José Mourinho non è mai banale e non lo è nemmeno la conferenza di presentazione della sfida di Europa League tra Roma e Slavia Praga. Si parla della gara europea ma anche di quello che avverrà in campionato ed in particolare del match di domenica prossima contro l’Inter.
- Mourinho: “Ci sono due pesi e due misure”
- Frecciata ai tifosi dell’Inter: la strana scelta di Mourinho
- Mou teme lo Slavia e fa una richiesta ai giornalisti
Mourinho: “Ci sono due pesi e due misure”
Il primo argomento della conferenza stampa di José Mourinho non è relativo alla sfida di domani contro lo Slavia ma all’espulsione contro il Monza e la conseguenza squalifica dello Special One contro l’Inter.
Penso che ci siano due pesi e due misure, non so quale sia il motivo. Ma visto che mi hai fatto la domanda anche tu la pensi così. Mi sono fatto squalificare apposta? Parlando tanti idioti. Mi dispiace non essere in panchina per i miei giocatori. Dico solo che la legge deve essere uguale per tutti.
Poi il tecnico portoghese prova a fare il punto sulla situazione anche sugli infortunati.
N’Dicka? Gioca domani, ha recuperato. Non abbiamo opzioni lì dietro per fare nessun tipo di turnover, deve giocare per forza. Per Smalling non c’è piano, ha fatto riscaldamento e torello. Quindi non abbiamo un piano.
Frecciata ai tifosi dell’Inter: la strana scelta di Mourinho
La gara contro l’Inter sembra essere un crocevia importante nella stagione della Roma. Il tecnico portoghese è sempre stato molto “affettuoso” nei confronti dei nerazzurri da quando ha lasciato Milano ma sul caso Lukaku e la possibile accoglienza dei tifosi dell’Inter, arriva una frecciata neanche troppo velata.
Lukaku giocherà domani, è una partita molto difficile e importante. E lui è un giocatore importante per noi e lo è ancora di più senza Dybala e Pellegrini. Non sapevo che Lukaku fosse così importante a Milano. Penso che quello che ha fatto a Milano, lo hanno fatto 200 giocatori nella storia dell’Inter e non pensavo fosse così importante per loro.
Ma a quanto pare per lui andare dall’Inter alla Roma ad aiutare il suo allenatore è un dramma, invece per Calhanoglu andare dal Milan all’Inter è una meraviglia. Lukaku dall’Inter alla Roma è diventata una cosa incredibile. Per me è una sorpresa.
Mou teme lo Slavia e fa una richiesta ai giornalisti
Lo sguardo è ovviamente puntato anche sulla gara contro la formazione ceca, la Roma ci tiene all’Europa League e non vuole sottovalutare l’avversario.
Ho visto tante partite dello Slavia, uno contro lo Sparta e uno contro tutte le altre. Due stili diversi di gioco. Non so quale Slavia ci troveremo di fronte domani ma siamo pronti per tutti e due. Sono molto bravi nell’organizzazione offensiva, hanno dinamiche ben definite e hanno ottimi valori tecnici dal punto di vista individuale. Ma sanno anche giocare in maniera diversa.
Poi la richiesta speciale che lo Special One fa in conferenza ai giornalisti cechi.
Voglio approfittare di voi: ho perso il numero di Stepanek e ne voglio approfittare perché voglio sentirlo. Mi manca. Magari voi potete aiutarmi.