E’ durata solo 16 minuti la partita di Conference League di Nicolò Zaniolo in trasferta contro il CSKA Sofia vinta dalla Roma per 3-2, con i giallorossi che hanno conquistato l’accesso diretto agli ottavi di finale scavalcando i norvegesi del Bodo/Glimt, fermati sull’1-1 in Ucraina dallo Zorya.
Roma, Zaniolo è rimasto in campo poco più di un quarto d’ora a Sofia
Zaniolo è entrato quasi a metà del secondo tempo, al 65′, e ha dovuto lasciare il campo all’81’ a causa di un problema all’adduttore della coscia destra. Al suo posto è entrato Darboe, mentre lo staff medico giallorosso ha subito applicato al talentuoso attaccante una borsa del ghiaccio sulla zona interessata dall’infortunio.
Roma, per Zaniolo l’ennesimo infortunio della stagione e della carriera
Nicolò Zaniolo, più che un predestinato fuoriclasse, sembra un predestinato agli infortuni. A 22 anni si è già rotto il legamento crociato anteriore di entrambe le ginocchia: il 12 gennaio 2020 quello destro all’Olimpico contro la Juventus nell’ultima partita dei girone d’andata, il 7 settembre dello stesso anno quello sinistro nella partita di Nations League ad Amsterdam dell’Italia contro l’Olanda. Quest’anno si è già infortunato tre volte ma in campionato ha saltato solo una partita, naturalmente la Roma spera che anche quest’ultimo infortunio non sia grave.
Roma, Mourinho furibondo per i due gol subiti sul 3-0
Intanto il tecnico dei giallorossi Josè Mourinho, malgrado il passaggio diretto agli ottavi di finale, è furibondo per i due gol subiti quando la sua squadra vinceva per 3-0, che per fortuna non hanno pregiudicato il successo:
“E’ inammissibile essere rimontati dal 3-0 al 3-2, dopo 45′ in controllo! Sono felice di aver vinto e del primato nel girone ma i due gol subiti sono inaccettabili. Borja Mayoral mi è piaciuto, al di là del gol, non solo per l’atteggiamento visto che è uno che lavora sempre. La qualità nel suo gioco è stata una delle poche cose che mi è piaciuta nella squadra. Non avremmo avuto la rosa per giocare altre due partite in più, per noi era importante andare agli ottavi. Siamo stati fortunati visto che il risultato in Ucraina non dipendeva da noi”.