Non ha un ricco curriculum Serdar Gozubuyuk, l’arbitro designato dall’Uefa per Salisburgo-Inter di Champions League. Il fischietto olandese, classe 1985, ha fatto il suo esordio in Eredivisie nel 2010. Internazionale dal 2012, ha esordito in Champions League nella stagione 2019-20 e attualmente vanta 11 presenze nella massima competizione europea ma come se l’è cavata ieri sera?
- I precedenti di Gozubuyuk con le italiane
- Gozubuyuk ha ammonito 4 giocatori
- Salisburgo-Inter, gli episodi dubbi
I precedenti di Gozubuyuk con le italiane
Con l’Inter non ci sono precedenti, mentre con le squadre italiane, in tutte le coppe europee, ha ben dieci precedenti, l’ultimo dei quali è Braga-Napoli, dello scorso 20 settembre, terminato 1-2 in favore degli uomini di Garcia.
Gozubuyuk ha ammonito 4 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti dagli assistenti Johan Balder ed Erwin Zeinstra, con il quarto uomo Joey Kooij e in sala VAR Dennis Higler l’arbitro ha ammonito 4 giocatori, di cui due della squadra di Inzaghi: Bisseck, Calhanoglu (I), Pavlovic, Gloukh (S).
Salisburgo-Inter, gli episodi dubbi
Questi i principali casi da moviola. Tutte giuste le ammonizioni date, compreso il giallo a Bisseck a metà primo tempo che sulle prime poveva sembrare qualcosina in più di un semplice giallo. Al 23’ Carlos Augusto mette un braccio attorno a Simic che protesta platealmente alla ricerca di un rigore che il fischietto olandese non concede. L’attaccante della squadra di casa è già in caduta al momento dell’abbraccio del nerazzurro che, a sua volta, non intralcia in maniera così invalidante il movimento del croato.
Al 79’ Thuram cade fronteggiato da tre difensori di Struber in area: l’arbitro lascia correre. La sensazione è che l’attaccante nerazzurro cerchi il contatto e che sia giusta la decisione presa dal campo. All’84’ mani plateale di Bidstrup in area: l’arbitro ci pensa mentre si consulta con l’assistente e poi fischia giustamente il penalty che sancisce il successo per 1-0 dell’Inter.