Dopo 182 giorni la Salernitana torna a vincere e lo fa in casa. “Io non ho paura” è sia lo slogan mostrato all’Arechi contro la violenza sulle donne sia quello degli uomini di Inzaghi. La Lazio di Maurizio Sarri smette di giocare dopo un vantaggio ottenuto – con il freno a mano- a fine primo tempo grazie ad un rigore conquistato e realizzato da Immobile. Nel momento in cui cala la prestazione dei biancocelesti nel secondo tempo è la Salernitana ad approfittarne mandando in tilt gli uomini di Sarri che si dimenticano il bel gioco e il gran numero di occasioni gol create ad ogni partita nella stagione precedente. A spiegare i motivi di questa sconfitta è il tecnico di Figline Valdarno che tra infortuni e polemiche arbitrali analizza il match.
Sarri condanna l’arbitraggio ma resta preoccupato
L’alibi dell’arbitro c’è sempre ma l’allenatore biancoceleste ha fatto notare che la Lazio ha fatto poco e ha creato poco. Maurizio Sarri è lapidario su Prontera: ” Si tratta di un errore clamoroso quello sulla mancata espulsione di Gyomber. Non sono comunque contento: se guardiamo agli episodi e analizziamo la partita abbiamo fatto comunque troppo poco.”
Sarri non resta fiducioso per il solo gol di Immobile: “Mi fa piacere per il gol di Immobile ma resta troppo poco per tutti perchè non siamo riusciti ad andare in porta con continuità. Non dovevamo pensare solo a gestire la gara, dopo un solo gol alla fine del primo tempo. Dovevamo creare maggiori occasioni. Rispetto lo scorso anno siamo calati e mi prendo le responsabilità io in primis.”
Sarri fa chiarezza sull’infortunio di Zaccagni
Sarri fa chiarezza anche sull’infortunio di Zaccagni: “Si tratta di un problema articolare all’anca ma non è un problema muscolare. Farà accertamenti nei prossimi giorni. Intanto è esclusa qualche lesione, non si tratta del ginocchio come inizialmente si pensava”. Ora testa alla Champions ma per Sarri si fa dura.
Candreva manda un messaggio ad Inzaghi e crede alla salvezza
A parlare è anche il migliore in campo dei granata. Il messaggio di Candreva a fine gara è soprattutto per il pubblico in festa: “La firma è di tutti noi che abbiamo passato mesi difficili. Questa vittoria la merita il pubblico e ripartiamo da qui. Ci aspetta un campionato ancora difficile ma siamo pronti a continuare con entusiasmo e voglia di fare. Vogliamo anche altre vittorie e questa ce la godiamo con tutta con la nostra gente. Pensiamo solo al nostro cammino da ora in poi.”
Candreva inoltre ha racconta il suo rapporto con il suo compagno di reparto, autore del primo gol e assist: “Il legame che ho con Kastanos è eccezionale: è umile e lavora tanto, oltre ad essere grande professionista è anche un grande calciatore.” Infine ha lanciato anche un messaggio all’allenatore e per il pubblico granata: “Inzaghi è arrivato in un momento difficile e questa vittoria è per lui: già credevamo alla salvezza, da oggi ancora di più”.