Ma a Maurizio Sarri la Supercoppa italiana in versione araba piace o no? Nei giorni scorsi i messaggi dell’allenatore della Lazio andavano in tutt’altra direzione, ma Lotito prima e De Siervo poi hanno provato a reinterpretarne il senso delle parole in chiave più bonaria. A mettere un punto sulla questione ci ha pensato lo stesso tecnico nella conferenza di vigilia del match contro l’Inter che vale la possibilità di mettere le mani su un trofeo.
- Poche chance di passare il turno
- Un trofeo mai vinto in carriera
- Chiosa sul calcio arabo in crescita
- Nessuna pressione per Immobile: "Vogliamo godercela"
Poche chance di passare il turno
Nuovo anno, nuova formula per la Supercoppa: “Possibilità di andare in finale non oltre il 25-30% e ce le dobbiamo giocare in maniera cattiva. Allenare i rigori? Non serve. Loro sono più forti ma noi ce la giochiamo. Se firmo per il pari? Non ho mai firmato neanche una cambiale“. Infortunati: “Spero di recuperare Zaccagni ma ha dolore e prima o poi va fermato. Ieri erano fermi anche Patric e Cataldi. Qualcuno lo recupereremo, qualcuno no“.
Un trofeo mai vinto in carriera
La soddisfazione possibile per una Supercoppa mai vinta: “Tutti i trofei danno soddisfazione, per il gruppo squadra, per lo staff, per la società. In cosa dobbiamo migliorare per l’Inter? Non fare c…te come accadde in campionato“. Ma Sarri è contento della Lazio? “Tutti gli allenatori vorrebbero sempre qualcosa in più ma questa squadra mi ha ridato il gusto di allenare“. La reazione di Isaksen alla sostituzione in campionato? “Vorrei parlare della partita, non mi interessa delle reazioni dei giocatori alle sostituzioni“.
Chiosa sul calcio arabo in crescita
Sul calcio arabo infine dice: “L’arrivo di nomi importanti scatena sicuramente interesse ma il miglioramento è da vedere. In passato tanti nomi non hanno fatto esplodere una lega, penso agli americani di tanti anni fa. Auguro ai sauditi che il loro campionato evolva anche se in Europa non è molto seguito“. Luis Alberto gioca poco: “Direi che è un caso, le scelte le faccio partita per partita”
Nessuna pressione per Immobile: “Vogliamo godercela”
Il capitano Ciro Immobile ha fatto il punto della situazione alla vigilia dell’Inter: “Non sentiamo il peso dell’astinenza di trofei ma solo quello della partita. Abbiamo poco tempo per preparare le due eventuali partite. Ce la vogliamo godere al massimo, orgogliosi del percorso fatto per arrivare fin qui“. Fisicamente il bomber non è al massimo: “Mi manca il ritmo partita. Col Lecce ho ripreso confidenza col campo almeno per 15 minuti. Non ho fatto tanti allenamenti con la squadra ma sto cercando di essere al massimo per questa partita“.
Chiusura sull’avversario e sul derby di Coppa Italia: “L’ultima con l’Inter è stato un buon banco di prova con 40 minuti di calcio importante. Dobbiamo migliorare per domani. Il derby l’ho vissuto male da fuori ma dal giorno dopo dovevamo subito ripensare al campionato senza festeggiare troppo“. Infine, il numero 17 dei biancocelesti ha smentito tensioni all’interno del gruppo individuando nei risultati altalenanti l’unico problema di questa prima parte di stagione. Non è mancata una strizzata d’occhio al mondo arabo: “In grande crescita, prevedo un gran futuro. Tanti vorrebbero giocare lì“.