Pif ha detto stop. Il mercato invernale in Saudi League è iniziato molto più lentamente in termini di voci e acquisti, in controtendeza rispetto a pochi mesi fa quando ogni giorno usciva il nome di un possibile top-player pronto per essere ingaggiato dai club arabi. Il motivo c’è: si è appreso che il Fondo di investimento pubblico (PIF) del governo saudita, incaricato di finanziare gli ingaggi dei quattro grandi club del Paese (Al Hilal, Al Nassr, Al Ittihad e Al Ahli), ha imposto dei limiti precisi sugli acquisti, di fatto bloccandoli.
- Il fondo Pif chiude i rubinetti: stop alle spese ingiustificate
- Saudi League: il paragone con la Cina
- Nei guai l'Al Ittihad di Benzema
Il fondo Pif chiude i rubinetti: stop alle spese ingiustificate
Tutto questo lascia la possibilità di fare altri acquisti a gennaio nelle mani di ciascuno dei club e delle loro casse. Inoltre ogni firma deve essere autorizzata finanziariamente attraverso una serie di requisiti complessi che sembrano chiudere momentaneamente i rubinetti. Senza il sostegno del fondo Pif, impossibile che arrivino i campioni come è avvenuto questa estate, quando l’Arabia Saudita ha stravolto il mercato mondiale ed è diventata il secondo campionato a spendere di più sul pianeta, superato solo dalla Premier League.
Saudi League: il paragone con la Cina
Sarebbe sbagliato però pensare che in Arabia possa verificarsi la versione-bis di quanto accadde in Cina con anni di spese folli cui fece seguito il declino totale e improvviso. La strategia di portare i migliori giocatori continua, soprattutto nell’ottica di essere un Paese di riferimento per il Mondiale che organizzerà nel 2034, ma a gennaio saranno tutti fermi.
Nei guai l’Al Ittihad di Benzema
Questa decisione ha fatto arrabbiare i tifosi dell’Al Ittihad, la squadra di Benzema, settima in classifica e lontana addirittura dalla qualificazione alla Champions League asiatica. È il club che più aveva bisogno di rafforzarsi. Al contrario, l’Al Hilal, capolista per distacco, è ancor più chiaramente favorito, visto che non vedrà rinforzate le rose dei suoi rivali nella lotta per il titolo. Solo Cristiano Ronaldo, che è a 7 punti di distacco con il suo Al Nassr, rappresenta una vera minaccia per l’Al Hilal.