Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato dell’interesse dell’Arabia Saudita per Hakan Calhanoglu. Tutto vero. La conferma arriva dallo stesso centrocampista turco che, in un’intervista rilasciata a Sportmediaset, ha svelato i motivi del suo rifiuto: in mente ha solo l’Inter.
- Calhanoglu cuore Inter: no alla corte dell'Arabia Saudita
- L'addio al Milan tra le polemiche: la frecciatina di Calhanoglu
- La rivalità con la Juve, gli obiettivi dell'Inter e il rapporto con Inzaghi
Calhanoglu cuore Inter: no alla corte dell’Arabia Saudita
L’Al Hilal, squadra che sta dominando il campionato arabo, ci ha provato prima in estate e poi nelle scorse settimane. Incassando il doppio no di Calhanoglu, tra le armi vincenti dell’Inter di Simone Inzaghi, che vuole vincere il ventesimo scudetto della sua storia. “Ho deciso di non andare via perché voglio bene all’Inter” ha rivelato l’ex Bayer Leverkusen. “Quando sono arrivate quelle offerte ho detto alla società: decidete voi. Ringrazio Ausilio perché sa come la penso” ha aggiunto riguardo alla sua chiara volontà di continuare a indossare la maglia nerazzurra.
L’addio al Milan tra le polemiche: la frecciatina di Calhanoglu
Calha torna poi sull’addio al Milan che ha scatenato non poche polemiche, visto il successivo passaggio ai cugini-rivali dell’Inter. “Tutti pensano che sia andato via per una questione economica, ma i soldi non sono sempre tutto – ha spiegato a Sportmediaset -. Per me l’aspetto fondamentale è sentirmi importante e qui all’Inter è proprio ciò che provo”. In merito allo scudetto perso nel 2022, il turco dice: “I tifosi rossoneri dicono che ho fatto male ad andare via? A loro auguro il meglio ma con pazienza si vedrà”. Poi un passaggio sul debutto in nerazzurro. “Ero nervoso per come vrebbe reagito lo stadi , ma anche sicuro che l’amore sarebbe arrivato perché ho fiducia nelle mie qualità”.
La rivalità con la Juve, gli obiettivi dell’Inter e il rapporto con Inzaghi
Non ha dubbi, Calhanoglu. “Voglio vincere qualcosa di importante con l’Inter. Tra scudetto e finale di Champions scelgo il primo – continua -. La Juve? Non guardo le avversarie, penso solo a noi”. Speciale il rapporto con Simone Inzaghi, che ha dato una svolta alla sua carriera trasformandolo in regista. “ Mi piace come parla con noi giocatori, ha sempre voglia di vincere e si inca..a quando molliamo un po’ in allenamento: ha voglia e cattiveria. E tanto cuore”.