In estate sono arrivati tanti campioni ad impreziosire la Roshn Saudi League. Non tutti, però, stanno rispettando le enormi aspettative iniziali. Qualche problema, ad esempio, lo sta riscontrando Karim Benzema, apparso appannato negli ultimi tempi tanto da commettere errori non degni di un Pallone d’Oro. Anche a causa delle difficoltà del francese, l’Al Ittihad è entrato in crisi. Chi sta volando è invece l’Al Hilal sempre più capolista e con sette lunghezze di vantaggio sull’Al Nassr.
- Tempi duri per Benzema ma l'Al Ittihad vince
- Prosegue il dominio degli squali dell'Al Hilal
- I guai di CR7 e l'inchiesta aperta nei suoi confronti
Tempi duri per Benzema ma l’Al Ittihad vince
Cominciamo proprio dall’Al Ittihad per parlare della 21a giornata del campionato arabo. La squadra di Marcelo Gallardo riesce a sfangarla contro l’Al Wahda ma in rimonta e con grande sofferenza. Di Benzema l’assist per il gol decisivo di Hamdallah arrivato nei minuti di recupero. Il francese si è però messo in evidenza per un rigore sbagliato e per le due reti annullate, episodi che fanno seguito all’autogol del turno scorso. Insomma, non un periodo straordinario per il centravanti con le tigri giallonere che, da campioni in carica del torneo, si ritrovano quinte in classifica.
Prosegue il dominio degli squali dell’Al Hilal
Chi non sbaglia un colpo è l’Al Hilal, sempre più primo in classifica e con 7 lunghezze di vantaggio sulla seconda. La formazione di Jorge Jesus ha vinto la sua 14esima partita consecutiva battendo 2-0 in trasferta l’Al Ettihaq di Steven Gerrard. Mattatori della serata sono stati l’ex laziale Milinkovic-Savic ed Al Dawsari con entrambe le marcature arrivate nel corso del primo tempo. Nella ripresa è stata mera amministrazione del risultato per gli squali, attingendo anche alla tecnica superiore dei propri campioni.
I guai di CR7 e l’inchiesta aperta nei suoi confronti
Secondo in classifica è l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo con quest’ultimo che si è messo in luce nei giorni scorsi non certamente per meriti sportivi. E’ stata infatti aperta un’inchiesta disciplinare nei confronti dell’asso portoghese per un’esultanza che nel mondo arabo è stata vista come assolutamente volgare. Dopo la doppietta con l’Al-Shabab, CR7 ha zittito i tifosi ospiti portandosi la mano all’altezza del pube. Inaccettabile per la federazione intenta a non chiudere un occhio stavolta nei confronti della grande star della Roshn Saudi League.