Gli scontri tra gli ultrĆ di Napoli e Roma avvenuti sullāautostrada A1 domenica scorsa continuano a far discutere. Da più parti negli ultimi giorni ĆØ arrivata la richiesta di pene esemplari nei confronti di chi si ĆØ reso protagonista di scene di guerriglia ma la veritĆ sembra andare in una direzione opposta: tutti e tre gli ultras della Roma sono stati scarcerati e solo a uno di loro ĆØ stato imposto lāobbligo di dimora e firma.
- Ultras della Roma subito scarcerati: il cavillo legale
- Scontri tra ultrĆ : scarcerati Filippo Lombardi ed Emiliano Bigi
- Scontri tra ultrĆ : non bastano le prove schiaccianti
Ultras della Roma subito scarcerati: il cavillo legale
La richiesta di pene esemplari a poco serve nei confronti della legge. A riportare della scarcerazione dei tre tifosi della Roma che erano stati arrestati dopo i fatti dellāautostrada A1 ĆØ il Messaggero che rivela come dei tre solo per uno di loro, Martino Di Tosto, che negli scontri ĆØ stato accoltellato ĆØ stato imposto obbligo di dimora e firma.
Il cavillo legale che ha permesso la scarcerazione degli altri due tifosi fa riferimento ad una sentenza della Cassazione del 2015 servita agli avvocati per sostenere che mancassero i presupposti dellāarresto in differita ossia quello dellāurgenza e quello dellāimpossibilitĆ di effettuarlo sul posto.
Scontri tra ultrĆ : scarcerati Filippo Lombardi ed Emiliano Bigi
A sfuggire allāarresto sono stati dunque Filippo Lombardi, ultra della Roma giĆ fermato a Liverpool e poi assolto nel 2018 per il tentato omicidio di Sean Cox, ma condannato a tre anni per i disordini e ancora sottoposto al Daspo. Lāaltro tifoso ĆØ Emiliano Bigi, anche lui arresto in flagranza differita, ed anche lui noto alle forze dellāordine dopo essere stato sottoposto a Daspo nel 2008. Nella giornata di oggi a Napoli si terrĆ la convalida del quarto tifoso arrestato, un ultrĆ napoletano.
Scontri tra ultrĆ : non bastano le prove schiaccianti
La richiesta del pm Antonino Di Maio nei confronti di Bigi e Lombardi era molto dettagliata e si legge āprevio accordo tra loro, senza giustificato motivo, portavano fuori dalle loro abitazioni oggetti atti ad offendere ed in particolare fumogeni, petardi, razzi, bastoni e mazzeā. Lombardi ĆØ stato riconosciuto nel corso degli scontri ābrandendo unāarma in prossimitĆ del guardrail colpiva ripetutamente un tifoso napoletano e veniva poi inviato ad allontanarsi dai suoi sodali che lo chiamavano per nomeā. Bigi ĆØ stato invece riconosciuto con lāaiuto delle telecamere e gli agenti gli hanno āsequestrato un coltello a serramanico di 20 centimetri che il tifoso aveva con sĆ© al momento dellāarresto. Il 39enne lavora per una societĆ che fornisce servizi di termoidraulica alla pubblica amministrazione. Quel coltello mi serve per il mio lavoro, ha detto nel corso dellāudienzaā.
