Brutta frenata dell’Inter, che cade 3-1 alla Dacia Arena. La banda di Simone Inzaghi parte benissimo con la rete su punizione diretta di Nicolò Barella, ma poi viene ripresa nel primo tempo dall’autogol di Skriniar.
Nella ripresa viene annullata una rete a Dzeko per offside, Deulofeu colpisce un palo clamoroso fino alla rete di Bijol su calcio d’angolo anticipando Skriniar. La chiude Arslan in pieno recupero.
Udinese di Sottil ora momentaneamente prima in classifica a 16 punti dopo sette giornate, riprendendo i fasti dei primi 2000 con Guidolin e Spalletti. Inter che cada in modo inaspettato dopo il successo in Champions League, Inzaghi che sarà sommerso dalle polemiche dopo il doppio cambio di Bastoni e Mkhitaryan alla mezz’ora del primo tempo.
- Barella capolavoro, poi Skriniar segna nella propria porta
- Annullato un gol a Dzeko, Bijol e Arslan stendono l'Inter
- Udinese-Inter, il tabellino
- Udinese-Inter, come ha arbitrato Valeri
- Udinese-Inter, i migliori e i peggiori
Serie A, Udinese-Inter: la cronaca live
Barella capolavoro, poi Skriniar segna nella propria porta
La gara parte alla grande per la squadra di Simone Inzaghi, con Nicolò Barella che trova la magia su punizione al 5′ minuto del primo tempo. Sono due i gol su punizione diretta per il classe 1997 su tre tentativi totali tra Cagliari e Inter.
Come al solito però poi l’Inter non è in grado di chiudere le partite, e dunque subisce il pareggio dell’Udinese grazie a un autogol di Skriniar. Da un calcio di punizione dalla destra calciato da Deulofeu, in seguito a una mischia in area la palla sbatte addosso allo slovacco e finisce in rete. 1-1 al 22′.
Si parlerà poi molto del doppio cambio operato da Simone Inzaghi alla mezz’ora, che toglie sia Bastoni che Mkhitaryan in un colpo solo. Plateale la reazione dell’italiano in panchina, rabbiosa e vigorosa, con Gosens che tenta di calmarlo pronunciando le parole “ci guardano tutti, smettila”.
Annullato un gol a Dzeko, Bijol e Arslan stendono l’Inter
Ad inizio ripresa viene immediatamente annullato un gol nerazzurro ad Edin Dzeko per fuorigioco: su assist di Barella il bosniaco aveva segnato da dentro l’area, ma la rete viene annullata per una posizione di offside.
Poco prima Dumfries aveva rischiato di segnare la rete del 2-1, ma da due passi di testa la manda alta. Al minuti 62 Handanovic salva tutto su Lovric: errore enorme di Brozovic, ottimo il break di Lovric che apre il piatto dal limite trovando il guizzo straordinario del capitano nerazzurro.
L’Udinese va anche vicinissima al gol del 2-1 con un palo interno clamoroso colpito da Deulofeu dalla distanza. Soffre l’Inter, ma la gara rimane in bilico al minuto 80′.
All’84’ segna però l’Udinese su calcio d’angolo, con un colpo di testa in anticipo di Bijol, che anticipa benissimo uno spento De Vrij. 2-1 Udinese. Ma non è finita qua, perchè il neo entrato Arslan segna di testa il gol del 3-1, completamente libero sul secondo palo dopo un cross dalla destra.
Udinese-Inter, il tabellino
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Lovric, Walace, Makengo, Udogie; Beto, Deulofeu. All. Sottil
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Darmian; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi
Gol: Barella 5′, Skriniar (ag, 22′), Bijol 84′, Arslan 92′
Ammoniti: Bastoni 13′, Mkhitaryan 21′, Pereyra 39′, Darmian 46′, Udogie 51′, Becao 56, Brozovic 57′
Espulsi:
Arbitro: Paolo Valeri
Udinese-Inter, come ha arbitrato Valeri
Nel primo tempo è la sagra del cartellino giallo, ma comunque non ci sono azioni degne di nota in merito alle decisioni arbitrali. Decide di tenere in pugno la partita con la “paura” dell’espulsione, e va bene così.
Nella ripresa la gara si placa leggermente, andando avanti in modo abbastanza lineare. Un po’ severo, ma nel complesso se la cava.
Udinese-Inter, i migliori e i peggiori
Skriniar 5,5: Sfortunato nell’autorete, è comunque lontano parente del difensore insuperabile nell’1 contro 1. Magari voleva andare via?
Bastoni 3,5: Scenata plateale per Bastoni, non da professionista e non da giocatore esperto quale è. Basta questo, insufficiente.
Barella 6: Secondo gol su punizione su tre tentativi. Il più dinamico nel centrocampo nerazzurro.
Brozovic 5,5: Lentissimo. Se cercate “lento” sul dizionario oggi trovate la foto di Epicarpio Brozo. Sbaglia tantissimi passaggi. Oggi non ne aveva voglia, e infatti l’Inter perde.
Lautaro 5,5: Ha il pregio di essere un vero argentino, di non mollare mai neanche un centimetro agli avversari. Offensivamente nullo però oggi, zero. Non ci siamo.
Dzeko 5,5: Un gol annullato e nient’altro. Pochissima roba oggi come tutti i compagni.
Deulofeu 7: Leader, funambolo, trascinatore. Deulofeu è ormai uno dei migliori di tutta la Serie A.
Bijol 7: Bellissima rete la sua, che cambia la gara.
Pereyra 6,5: Solito motore a tutta fascia. Grande invenzione di Sottil schierarlo esterno, da una marcia in più a tutti.