In anticipo rispetto al previsto, per Maria Sole Ferrieri Caputi sta arrivando il giorno del debutto arbitrale in serie A. Il designatore Rocchi domenica prossima, con fiducia e anche per confermare uno stile avanzato e progredito di gestione, ha deciso di affidare alla giovane arbitra la sua prima partita nel massimo campionato.
- Il debutto in Serie A della prima arbitra
- Ostacolo Mondiale Under 17
- L'apertura di Rocchi ai dialoghi pubblici
Il debutto in Serie A della prima arbitra
Secondo quel che anticipa il Corsport, il match prescelto sarà in orario pomeridiano (classico), in ballo partite non proprio di cartello ma comunque dense di insidie come Sassuolo-Salernitana, o Verona-Udinese, posticipo del lunedì (più la prima, quasi certa, della seconda, per non esporla in un serale).
Maria Sole Ferrieri Caputi
Ostacolo Mondiale Under 17
A far saltare il piano, la convocazione di Maria Sole al Mondiale Under 17 in India (11-30 ottobre), voluta da Pierluigi Collina: il che significa che o era adesso oppure rischiava di slittare a dopo la sosta per i Mondiali in Qatar.
E impedirle così di mostrare le sue qualità nella prima, decisiva parte di questa anomala stagione del campionato spaccata appunto dal Mondiale al quale sarà assente la Nazionale azzurra.
L’apertura di Rocchi ai dialoghi pubblici
Nel frattempo, il designatore ispirato da una filosofia di cambiamento si è espresso sul rendere pubblici o meno i dialoghi così controversi e discussi nell’ultima stagione tra arbitri e Var.
“Se i dialoghi pubblici tra arbitro e assistenti possono funzionare? Se lo facciamo come il rugby sì, nella Formula 1 sono filtrati. La prima cosa che verrebbe chiesta sarebbe cosa è stato tagliato. È complesso, chi sta in campo e chi sta fuori deve avere una preparazione comunicativa adeguata. Stiamo migliorando tantissimo, anche rispetto all’anno scorso, ma ci vuole ancora tempo. Da parte degli arbitri c’è apertura totale. Non ci sono segreti. Il problema di trasmettere live è che non c’è un filtro. Quello che avviene in campo lo sentirebbe il mondo intero…”.