Una vigilia di grande preoccupazione in casa Cremonese per quanto poteva accadere al 35enne attaccante argentino Franco Vazquez ma per il momento le decisioni del Giudice Sportivo di serie B chiudono la vicenda con un nulla di fatto. Per il momento, perché ci potrebbe essere una coda a questa vicenda.
L’accusa del Bari a Vazquez
I fatti risalgono all’ultima giornata di campionato di serie B e al match tra Cremonese e Bari. A fine partita era stato il tecnico della formazione pugliese, Moreno Longo, a spiegare cosa è successo e a lanciare un accusa molto serie nei confronti di Franco Vazquez: “Siamo stufi di mettere la polvere sotto il tappeto. Nel 2025 non ci può essere omertà per episodi così gravi. Mi dispiace dover fare il nome del responsabile a dopo il fischio finale Vazquez ha chiamato Dorval “negro di m”. Mehdi era molto scosso dopo l’accaduto”.
La risposta della Cremonese
La Cremonese ha risposta immediatamente alle accuse provenienti da Longo e da Bari e si è mossa in difesa di Vazquez: “Abbiamo parlato con il ragazzo che ha negato nel modo più assoluto di avere rivolto offese razziste al calciatore del Bari. Per noi il discorso finisce qui”. Dopo l’accaduto il giocatore argentino della Cremonese è finito nel mirino dei tifosi del Bari che hanno preso di mira la sua pagina Instagram e lo hanno ricoperto di insulti. Per questo motivo il calciatore ha deciso di chiudere il suo account e rifugiarsi nel silenzio.
Le decisioni del Giudice Sportivo
Giornate di agitazione in casa Cremonese perché si temeva che per Vazquez potesse arrivare una squalifica molto pesante (c’era chi ipotizzava anche 10 giornate) invece la lettura del comunicato del Giudice sportivo non contiene traccia di quanto avvenuto nell’ultimo turno del campionato di serie B. Per il giocatore argentino c’è la squalifica ma solo per una giornata di campionato e in relazione alle proteste nei confronti degli ufficiali di gara, quindi giallo e un turno di squalifica in conseguenza della diffida.
Ma non è detto che la vicenda sia chiusa qui, nella giornata di ieri i due giocatori stando a quanto sostengono da Cremona sono stati sentiti dalla Procura federale e gli atti trasmessi al Giudice Sportivo che però potrebbe essersi preso un po’ di tempo prima di emettere la decisione definitiva sul caso.