“Luglio col bene che ti voglio” cantava a squarciagola nel lontano 1969 Riccardo Del Turco in uno dei primi, e più resistenti, tormentoni estivi che la cronaca ricordi. Luglio mese di tormentoni, luglio mese di vacanze, luglio mese di sogni di calciomercato. Calciomercato che ricordiamo ha aperto ufficialmente i battenti il primo del mese e chiuderà alla 20 del 1° settembre.
Luglio durante il quale iniziano a fioccare gli affari e soprattutto le voci. E partendo dalle voci questa settimana visioniamo i dettagli di dove possono andare alcuni dei fantasisti più in voga, quelli che possono cambiare, in meglio il destino di una squadra. Ecco i potenziali acquirenti di Roberto Insigne, Simone Pafundi, Antonio Palumbo e Franco Vazquez.
Calciomercato allenatori, il borsino delle trattative
Calda | Tiepida | Fredda | |
>70% | 30-70% | <30% | |
INSIGNE | Bari | Avellino | Spezia |
PAFUNDI | Palermo | Empoli | Lecce |
PALUMBO | Palermo | Juve Stabia | Monza |
VAZQUEZ | Venezia | Modena | Cesena |
Insigne, asta a tre per il calciatore
Iniziamo da Roberto Insigne. Dopo due anni intensi, 52 presenze e 6 reti, termina l’avventura dell’attaccante di Frattamaggiore in Rosanero. Decisione consensuale. Ma un pezzo da novanta delle ultime stagioni di Serie B di certo non ha difficoltà a ricollocarsi. Basti pensare che ad oggi ci sono almeno tre club pronti a versare al Palermo almeno la metà dei 900.000 euro di valore di mercato. Insigne va a scadenza a giugno 2026 e dal 1° febbraio è libero a parametro zero. Il nome caldo, caldissimo, è quello del Bari che vuole farne il nuovo idolo del San Nicola, ma attenzione ad Avellino e Spezia.
Vazquez, l’usato sicuro
Passiamo quindi all’usato sicuro di Franco Vazquez, Classe 1989, libero da vincoli contrattuali essendo svincolato dalla Cremonese e pronto ad una nuova avventura. In questo caso non ci sono prezzi di cartellino da versare ma solo un accordo da siglare con il Procuratore del campione argentino. E chi più che il suo mentore, il suo ultimo allenatore, Giovanni Stroppa, ora alla guida del Venezia, è in grado di convincerlo? Ci proveranno anche Modena e Cesena ma con poche possibilità di successo. In ogni caso un affare che sarà concluso prima della partenza per il ritiro.
Palumbo e Pafundi, destini incrociati
Modena che sta per perdere il suo uomo migliore, Antonio Palumbo, l’Uomo Assist per eccellenza dell’ultima Serie B. Su di lui ha messo gli occhi Pippo Inzaghi che lo vuole al Palermo per servire al meglio il Doge Pohjanpalo. L’affare è in dirittura di arrivo nonostante gli inserimenti di Juve Stabia a Monza. Palumbo che, come ricambio e possibile compagno di reparto, potrebbe avere il giovanissimo Pafundi della scuderia di Beppe Riso. L’Udinese per lasciarlo partire chiede 10 milioni o un prestito a 1 milioni più obbligo di riscatto. Cifre da Serie A ma che il club siciliani ha tutte le potenzialità di versare. L’alternativa sarebbe l’Empoli con il Lecce, che ha appena concluso per Camarda, che vorrebbe costruire in Salento una coppia d’oro di giovanissimi azzurri.