La quindicesima giornata del campionato di Serie C 2024/25 si è aperta con quattro anticipi, a cominciare dal derby siciliano tra Catania e Trapani, vinto dai rossazzurri. Nel girone A, il Lumezzane strappa un prezioso punto in extremis sul campo della Caldiero Terme. Stessa trama anche nel girone B, con l’Ascoli che evita la sconfitta contro la Vis Pesaro grazie al rigore trasformato da Corazza in pieno recupero. Infine, nel girone C, pari a reti inviolate tra Foggia e Casertana.
- Lumezzane, Piga riacciuffa il Caldiero nel finale
- Corazza salva l'Ascoli: 1-1 contro la Vis Pesaro
- Il Catania ritorna alla vittoria, pari senza reti tra Foggia e Casertana
- Classifiche Gironi Serie C 2024/2025
Lumezzane, Piga riacciuffa il Caldiero nel finale
Il Lumezzane strappa un punto prezioso al termine di una sfida pirotecnica contro il Caldiero Terme, agganciando momentaneamente FeralpiSalò e Trento al terzo posto in classifica con 25 punti. Partenza aggressiva dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con il palo colpito da Zerbato e il successivo tentativo di Marras, fermato da un prodigioso intervento di Carnelos. È però il Lumezzane a sbloccare il match alla prima occasione utile: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Malotti recupera un pallone vagante e lancia in profondità Ferro, che trova Monachello al centro dell’area per il vantaggio.
Nella ripresa, il Caldiero entra con un piglio diverso e dopo appena dieci minuti trova il pareggio con Marras. Gli ospiti avrebbero subito l’occasione per riportarsi avanti, ma Monachello si fa ipnotizzare da Giacomel dagli undici metri: rigore sprecato dopo un fallo su Iori. Non sbaglia, però, Feliciotto, sempre dagli undici metri, dopo un fallo di Carnelos ai danni di Fasan, portando i veneti sul 2-1. Nel finale, assedio finale del Lumezzane che trova il pareggio con Piga per il 2-2.
Corazza salva l’Ascoli: 1-1 contro la Vis Pesaro
Finisce in parità il derby marchigiano tra Vis Pesaro e Ascoli. I bianconeri, in inferiorità numerica dal 39’ della ripresa a causa della doppia ammonizione comminata a Tavcar, trovano comunque il modo di acciuffare il risultato grazie a un rigore trasformato in pieno recupero da Corazza, inanellando il quarto pareggio consecutivo.
Succede tutto nella ripresa. È Cannavò, al 19’, a rompere l’equilibrio e a portare la Vis Pesaro in vantaggio. Poco dopo, però, un episodio che preoccupa tutti: Molina è costretto a lasciare il campo in barella per un dolore toracico. Come successivamente comunicato dal club, il giocatore sta bene. L’Ascoli, nonostante l’inferiorità numerica, non molla e nel finale trova l’episodio decisivo. In pieno recupero, Corazza non sbaglia dal dischetto e gela il “Benelli”.
Il Catania ritorna alla vittoria, pari senza reti tra Foggia e Casertana
Il derby siciliano tra Catania e Trapani si tinge di rossazzurro. Al “Massimino”, la squadra di Toscano torna al successo dopo cinque turni di digiuno, imponendosi per 2-1 sui cugini granata. I padroni di casa passano in vantaggio con Castellini, vengono riacciuffati da Celiento, per poi trovare la rete decisiva con Inglese. Molti ricorderanno che il bomber fu acquistato a caro prezzo dal Napoli dopo il suo exploit al Chievo: fu ceduto in prestito al Parma ma con gli anni non ha mantenuto tutte le promesse di goldeb boy. Al 21′, Castellini spreca la chance di mettere al sicuro la vittoria con un rigore gettato alle ortiche. Nell’altro anticipo del girone C, equilibrio totale allo “Zaccheria” tra Foggia e Casertana, che non vanno oltre lo 0-0.