Gli scontri in finale a Wimbledon e al Roland Garros sono solo alcune delle tappe di una rivalità che nel mondo del tennis potrebbe durare per anni. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz rappresentano in questo momento il rifermento per tutti i loro avversari: per vincere bisogna battere loro.
L’opportunità per Alcaraz
Il tour americano rappresenta una grande opportunità per Carlos Alcaraz. Il tennista spagnolo ha vissuto proprio dopo Wimbledon il momento meno fortunato della scorsa stagione. Il bottino tra Canada, Cincinnati e Us Open è stato infatti di soli 80 punti per il finalista di Wimbledon, dunque per lui questa trasferta rappresenta l’occasione per provare a conquistare punti preziosi e mettere nel mirino il numero 1 del ranking Mondiale.
Decisamente di più i punti conquistati da Sinner invece: in Canada l’azzurro si fermò ai quarti di finale contro Rublev, prima di fare bottino pieno tra Cincinnati e gli US Open per un complessivo di 3200 punti. Sulla carta dunque lo spagnolo potrebbe anche pensare a un clamoroso sorpasso nel numero 1 della classifica mondiale.
I prossimi appuntamenti di Sinner
La stagione sull’erba è di fatto concluso e almeno sulla carta arrivano ora gli appuntamenti più “piacevoli” per Jannik Sinner. Il cemento resta la superficie preferita dell’azzurro e il tour negli Stati Uniti sarà molto importante per il numero 1 al mondo. Ovviamente il clou del lungo tour negli Stati Uniti saranno gli US Open che nel 2024, il numero 1 del mondo ha conquistato La prima tappa è però rappresentata dal Masters 1000 di Toronto in programma dal 27 luglio al 7 agosto, poi negli States con l’appuntamento di Cincinnati daal 7 dal 17 agosto e si chiudere appunto con l’ultimo slam della stagione: gli US Open che si giocheranno dal 24 agosto al 7 settembre.
La rivalità sempre più esplosiva
Grande rispetto in campo e fuori tra Sinner e Alcaraz ma la loro rivalità potrebbe diventare anche una delle più importanti nel mondo dello sport negli ultimi anni. Da inizio 2024 sono stati loro due a spartirsi tutti i titoli slam: dei 76 giocati fino a questo momento 4 li ha vinti Sinner e 3 lo spagnolo, lasciando di fatto agli avversari solo le briciole. Un “dualismo” che neanche una leggenda del tennis come Novak Djokovic è riuscito a scalfire e che si prepara a vivere nuovi capitoli visto che sia Jannik che Carlos dovrebbero prendere parte agli stessi tornei nel corso dei prossimi mesi.