Un tapiro d’oro gigante per la Juventus: è l’iniziativa del tg satirico Striscia la Notizia, in onda su Canale 5. L’inviato Valerio Staffelli è arrivato oggi a Torino all’incrocio tra via Roma e piazza Castello, dove è comparso un apecar con sopra l’inconfondibile premio in versione maxi. Il conduttore ha intervistato numerosi tifosi per chiedere un commento sull’addio del presidente Andrea Agnelli, del vice Pavel Nedved e del ceo Maurizio Arrivabene. Dopo il centro di Torino, Staffelli farà tappa anche alla sede della club bianconero, alla Continassa in cerca di calciatori e dirigenti.
- Terremoto Juve, in campo la Procura Figc
- Juve, i tifosi non ci stanno: e le altre?
- Juve nei guai, l'ironia del web
- Juve sotto accusa, il tifo si divide
Terremoto Juve, in campo la Procura Figc
Il club bianconero è finito nell’occhio del ciclone della Procura di Torino, ma anche la Giustizia Sportiva ha iniziato a muovere i primi passi: nel futuro de club c’è anche il rischio sanzioni sportive, con uno spettro che va da un’ammenda alle penalizzazioni in classifica o addirittura alla retrocessione qualora la falsificazione dei documenti contabili avesse consentito di ottenere l’iscrizione al campionato. Ovviamente si è ancora allo stadio delle ipotesi, di certo si sta indagando sulle scritture private tra il club bianconero e i suoi calciatori. Non è la prima volta che la Juventus riceve la versione extralarge dell’ambito premio del tg satirico di Antonio Ricci: nel 2021, infatti, dopo il flop della Superlega fortemente voluta da Andrea Agnelli, Staffelli portò un Tapiro d’oro gigante fuori dallo stadio.
Juve, i tifosi non ci stanno: e le altre?
La notizia della consegna del maxi tapiro alla Juventus ha naturalmente scatenato il web, juventino e non. Da un lato, i tifosi bianconeri, dall’altro il resto degli appassionati, che non hanno mancato di prendere in giro i piemontesi. Anche se Clay non ci crede tanto: “Tanto finirà a tarallucci e vino come sempre”. Annamria difende la Juve a spada tratta: “Chissà cosa si andrebbe a scoprire se si andasse a grattare sulle altre squadre…Inter in primis. Trattandosi della Juve na goduria!! Un vero schifo!”. Anche Jessica è dello stesso avviso: ” Beh almeno ora i giornali sportivi andranno avanti ad articoli del piffero fino ad inizio campionato”. Angela invece va controcorrente: “Questa potevate risparmiarvela. Si tratta di una squadra italiana e centenaria. Se dovesse retrocedere in serie B avremo problemi in Europa e ai mondiali. Da interista dico che dobbiamo salvare la Juventus e mettere in croce chi la rovinò”.
Juve nei guai, l’ironia del web
Ma si sprecano anche ironia e rabbia da parte degli altri tifosi, come nel caso di Lello: “Volete vedere che diranno che il tapiro è più importante di una coppa europea”. E Giovanni aggiunge: “C’hanno più tapiri che Champions“. Santo però pone un interrogativo: “Ma le altre squadre che sempre per quello che si è sentito dire o letto. Al termine dell’inchiesta sono risultati tutti esenti da colpe. Ma gli affari non si fanno con gli scambi con passaggio dei calciatori da società ad altra società?”. Maria invece se la prende con l’emittente televisiva: “Che ridicoli, hanno gia’ dato la sentenza. Forse perche’ non sapete come tirare su il programma, e come sempre pensate che la juve vi faccia salire l’odiens… Penosi, ma chi vi guarda”.
Juve sotto accusa, il tifo si divide
Penny invita tutti alla calma: “Di poco fa l’intervento di Gravina ….ognuno guardi in casa propria, perché a suo dire potrebbero essere coinvolti anche altri soggetti”. E Salvatore ironizza: “Poteva succedere a qualsiasi altra squadra e invece…”. Mentre Claudio ricorre allo sfottò: “Almeno lo possono mettere in sala trofei al posto della champions”. Ma Eugenio non ci sta: “La Juventus è un business, non c’è più guerra, né covid, né crisi. Solo Juventus”. Mentre Albert rincara la dose: “L’ unico trofeo che vinceranno nei prossimi anni”. E Marco conclude con ironia: “Da Jeep a GIP è stato un attimo”.