Vittorie nette per gli azzurri Matteo Berrettini, che ha piegato con due tie-break la resistenza di Pavel Kotov all’esordio all’ATP 250 di Kitzbuhel, e di Fabio Fognini, che ha eliminato con ancora più semplicità il giovane transalpino Luca Van Assche nel primo turno dell’ATP 250 di Umago.
- Berrettini, vittoria non semplice con Kotov
- Kotov balla la Carrà
- Fognini parte bene a Umago
- Umago, vince Darderi: Bellucci ok ad Atlanta
Berrettini, vittoria non semplice con Kotov
Continua la striscia di vittorie di Matteo Berrettini, che dopo il trionfo all’ATP 250 di Gstaad, vince anche all’esordio a Kitzbuhel contro Pavel Kotov al termine di un incontro non semplice e deciso da due tie-break (7-6 7-6). L’azzurro parte male e si fa strappare la battuta dal game d’apertura, poi comincia a martellare come suo solito con il servizio e a impensierire sempre di più il russo nei turni in risposta, fino al contro-break che arriva alla terza occasione nell’ottavo game. Matteo avrebbe anche l’occasione di chiudere il set nel decimo game ma non la sfrutta. Poco male, perché al primo set-point a sua disposizione del tie-break berretti si aggiudica il parziale.
Il secondo set si apre come si era chiuso il primo, con Matteo più insidioso in risposta ma incapace di sfruttare l’unica palla break del parziale, che giunge così nuovamente al tie-break, che premia nuovamente l’azzurro. Berrettini al prossimo turno affronterà la testa di serie n°2 Alejandro Tabilo, battuto nell’unico precedente risalente al Masters 1000 di Indian Wells del 2021.
Kotov balla la Carrà
Simpatico siparietto durante del cambio campo sul 5-4 in favore del russo nel primo set, con Kotov che, sorridente, si è messo a canticchiare e a ballare da seduto sul ritmo di Pedro, celebre testo della cantante italiana Raffaella Carrà, il tutto mentre sull’altra panchina Berrettini era rimasto serio e impassibile, pienamente focalizzato sul game successivo.
Fognini parte bene a Umago
Buona la prima all’ATP 250 di Umago per Fabio Fognini che si sbarazza in due set (6-4 6-3) di Luca Van Assche, francese classe 2004 seguito dall’ex allenatore di Berrettini Vincenzo Santopadre. Nel primo set parte meglio il transalpino, che si procura una chance di break nel primo game e poi strappa la battuta all’avversario nel terzo. L’azzurro però trova subito la reazione conquistando il contro-break nel successivo lungo quarto gioco e poi, dopo aver fallito due chance di togliere la battuta al classe 2004 nell’ottavo game, piazza la zampata decisiva nel decimo, che gli permette di aggiudicarsi il set e partire al servizio in quello successivo.
Il secondo set ha un andamento più regolare, con Fognini che prima annulla una palla break nel terzo gioco, poi strappa la battuta a Van Assche in quello successivo e chiude il parziale senza offrire alcuna chance di rientrare in partita all’avversario. Al prossimo turno Fabio affronterà per la prima volta in carriera il lucky loser Chun-hsin Tseng, che ha anche usufruito di un bye al primo turno.
Umago, vince Darderi: Bellucci ok ad Atlanta
Buone notizie anche per Luciano Darderi, approdato senza troppi problemi al secondo turno del torneo croato grazie al successo su Duje Ajdukovic, “enfant du pays” e soprattutto fresco semifinalista a Bastad, piegato in rimonta dall’eterno Rafa Nadal dopo una rocambolesca battaglia. All’italo-argentino sono bastati due set per batterlo. Netto il successo nel primo (6-1), in rimonta invece quello nel secondo (6-4) dopo che il croato era andato in vantaggio di un break. Nel prossimo turno per Darderi sfida al ceco Jakub Mensik.
Missione compiuta anche per Mattia Bellucci, al primo turno superato in un main draw ATP sul cemento di Atlanta. Successo giunto al terzo set sull’australiano Aleksandar Vukic, che si è ritirato quando l’italiano era in vantaggio 3-1, dopo aver pareggiato i conti nel secondo set (6-4) dopo una prima frazione assai negativa (1-6). Nel prossimo turno per Bellucci il confronto con un’icona del tennis, il francese Adrian Mannarino, testa di serie numero 2.