L’ultima rimonta al Via del Mare contro il Lecce non salva in alcun modo la stagione del Milan. L’annata dei rossoneri rimane ampiamente al di sotto delle aspettative e sul banco degli imputati, oltre alla dirigenza fortemente contestata da mesi dai tifosi, ci finiscono anche i giocatori. Uno su tutti Theo Hernandez, che ci ha messo poco a passare da simbolo ed esempio a problema.
- Theo-Milan, il rinnovo non arriva: addio in estate?
- Theo Hernandez e quel caffè con Maldini
- Milan, chi può essere il nuovo Theo? Il nome che scalda
Theo-Milan, il rinnovo non arriva: addio in estate?
Se quella del Milan finora è stata una stagione difficile, nonostante la vittoria della Supercoppa Italiana a gennaio, quella del terzino francese è andata ancora peggio. I lampi a cui aveva abituato negli anni passati sembrano scomparsi, tolta qualche eccezione come l’assist per Gimenez contro il Lecce (gol poi annullato per fuorigioco del messicano). A venire a galla sono stati specialmente quei comportamenti lontani dalla filosofia milanista, su tutti il caso del cooling break all’Olimpico contro la Lazio insieme a Leao e l’espulsione nel ritorno dei playoff di Champions League contro il Feyenoord. Per quest’ultima ha chiesto scusa, ma non è bastato a salvare il rapporto deteriorato da tempo.
L’ultimo rinnovo di Theo con il Milan risale al febbraio del 2022, quando ha prolungato il suo contratto fino al giugno del 2026. Ma la fumata bianca per un nuovo accordo non è neanche all’orizzonte. A dicembre, dopo l’incontro con l’agente, la questione sembrava aver trovato una quadra, ma con il passare dei mesi l’entusiasmo è andato a scemare, visti anche i risultati sul campo. Ecco perché quelli che verranno da qui fino a fine stagione potrebbero essere i suoi ultimi mesi da giocatore del Milan, con o senza rinnovo. La società vuole evitare a ogni costo l’addio a parametro zero e potrebbe accontentarsi anche di una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni di euro.
Theo Hernandez e quel caffè con Maldini
Stando a quanto riportato dal giornalista di TeleLombardia Stefano Donati, il francese nei giorni scorsi avrebbe incontrato Paolo Maldini per un lungo caffè. Lo stesso Maldini che lo aveva convinto a scegliere il Milan nel 2019 e che lo ha aiutato tantissimo nel suo percorso con i rossoneri. Lo stesso Maldini che però è stato cacciato da RedBird come fosse un dirigente qualunque. Una chiacchierata amichevole tra i due, magari per ricordare quello scudetto vinto insieme.
Milan, chi può essere il nuovo Theo? Il nome che scalda
La dirigenza rossonera sembra aver già individuato il profilo che potrebbe andare a sostituire Theo Hernandez qualora le parti decidessero di separarsi. Il nome è quello di Maxim De Cuyper, talento classe 2004 del Club Bruges e dalla scorsa estate nel giro della nazionale maggiore belga. È uno dei maggiori prospetti del Paese, lo sa bene l’Atalanta: sia nella gara d’andata che in quella di ritorno dei playoff di Champions League contro i bergamaschi è stato uno dei migliori in campo.
Nasce come terzino sinistro, ma in carriera ha ricoperto svariati ruoli, anche a destra. Mancino e di gamba, come il Theo dei tempi d’oro, è a quota sei assist e due gol in questa stagione. Il Club Bruges lo valuta tra i 22 e i 25 milioni di euro e il Milan ci starebbe facendo più di qualche pensiero per quest’estate.