Luca Gotti sperava e si aspettava di uscire con un risultato diverso dal match contro la Roma, specie vista la prestazione realizzata dai suoi giocatori nell’arco dei 90 minuti.
“Capisco certe letture da fuori, ma teniamo conto di come ha approcciato la partita la Roma e di una primissima fase, di neanche venti minuti, in cui la squadra ha difeso bassa e compatta. Non è vero però che non ci abbiamo provato” ha commentato l’allenatore dell’Udinese ai microfoni di Dazn.
“Non sono comunque soddisfatto, dispiace venire via da qui con zero punti dopo una partita così. Vedo delle qualità di squadra, delle potenzialità su cui possiamo costruire delle fortune” ha continuato il tecnico classe 1967, molto soddisfatto della performance di Soppy.
“Ha potenzialità altissime, sia tecniche che fisiche: oggi ne avete visto un assaggio. Dipende da lui: è spavaldo e istintivo, deve maturare in alcuni aspetti senza però perdere questi. A 19 anni è sceso in campo all’Olimpico senza nessun problema”.
Anche lui però, come tutta la squadra, dovrà migliorare in un fondamentale delicato come le letture.
“A volte facciamo bene, altre meno. Vedo gli stessi giocatori che in certe situazioni leggono bene il timing delle catene e non riescono a vederne altre più semplici. Cerco di riproporre gli stessi concetti così che diventino automatismi senza lasciarci in balia del momento emotivo”.
