L’appuntamento era per questo sabato, l’ultimo di marzo. Ci sarebbero state già due gare alle spalle invece Sebastian Vettel nel suo “call&response” con i tifosi della Ferrari sui social ufficiali di Maranello si è ritrovato a dover parlare di mani ben lavate, di distanze sociali e quant’altro in tema di coronavirus che ha fermato lui, la rossa e tutta la Formula 1. Una “chiacchierata” senza parlare diretta di pista, di rivali e di altro.
Si parla di Covid-19. La prima domanda di un tifosi in rosso è sul fatto d’attualità mondiale, il coronavirus. “Non credo di poter dare un vero consiglio su quanto stiamo vivendo – dice Vettel in video – Posso solo dire di prendere sul serio la cura di noi stessi e delle altre persone. Soprattutto, mantenere le distanze, lavarsi le mani… La cosa più importante è rispettare le altre persone. Non sottovalutare questa situazione, prenderla sul serio ed essere responsabili. Cosa farò nella pausa del Mondiale? Sistemerò la mia moto“.
Il Vettel giovane. Sono ben due le domande sulla giovinezza del tedesco. La prima riguarda gli studi ““Prima di diventare un professionista e prima di iniziare la mia carriera di pilota, avevo intenzione di andare all’Università e studiare ingegneria Meccanica. C’è sempre qualcosa che mi affascina nel capire come funzionano le cose. Potrebbe essere qualcosa di interessante da fare un giorno…”. Ma c’è anche chi gli chiede “cosa direbbe tornando indietro nel tempo al giovane Seb” e Vettel dice: “Non mi darei alcun consiglio. Penso che tutto accada per qualche motivo”.
Nessun accenno diretto alla Formula 1 nelle domande per Vettel che sulla livrea del casco più bella dice: “”non saprei, ho avuto caschi di tantissime versioni nel corso della mia carriera. Devo dire che mi piace parecchio quella attuale, con la base bianca e la bandiera tedesca. Sì, mi piace molto, e mi diverto a modificare il design nei dettagli, come ad esempio aggiungendo il Cavallino Rampante, il logo della Ferrari”.
In chiusura gli arriva una domanda da un fan a cui Seb ha autografato il casco un paio di anni fa e allora qual’è stato il regalo più ricevuto da Vettel: “Apprezzo tanto che le persone pensino a me e si impegnino a scrivermi, consegnandomi una letterina con la quale mi rendo conto che volevano farmi sorridere. Ci sono state alcune lettere e parole che sono state una grande fonte di ispirazione per me e devo dire ancora una volta grazie a tutti per questo”.