Sembrava il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica: Dries Mertens ha stregato tutti con il suo video di addio al Napoli, in cui si dice orgoglioso di essere stato a Napoli, ringrazia tutti e dà solo l’arrivederci, confermando di voler tornare a vivere nella sua casa di Palazzo donn’Anna a Posillipo. Un filmato in bianco e nero, con il figlio Ciro in braccio, in cui Mertens ribadisce per sempre il suo amore per Napoli e che potrebbe essere letto anche in chiave mercato come una conferma del no alla Juventus che l’ha cercato per ingaggiarlo come vice-Vlahovic.
- Mertens fa capire di non essere felice dell'addio
- I tifosi del Napoli si spaccano sulla scelta di Mertens
- I tifosi delle altre squadre si inchinano alle parole di Mertens
- Napoli chiede che venga ritirata la maglia n.14 di Mertens
Mertens fa capire di non essere felice dell’addio
In un passaggio del video si evince il rimpianto per non aver trovato un accordo col Napoli: “ho deciso di tenere la mia casa sul Golfo per tornare il più possibile. Alla società, agli allenatori, ai tifosi, agli amici e ad ogni napoletano posso solo dire una parola, grazie. La mia partenza non è andata come volevo, ma per me non è un addio, solo un arrivederci. Napoli, ma quanto ci siamo divertiti”.
I tifosi del Napoli si spaccano sulla scelta di Mertens
E’ una minoranza ma c’è chi anche non dà la colpa a De Laurentiis per questo traumatico divorzio: “Ma se veramente avesse voluto rimanere perché non chiedere meno dei 2,5 milioni di euro che voleva? Alla fine ha 35 anni…”, oppure: “piuttosto che fare 100 foto e 50 video, bastava accettare la proposta del Napoli” e ancora: “Per Mertens io credo che il problema non è stato economico ma di garanzie tecniche di campo quello che ha frenato tutto e questo maledetto mondiale”.
I tifosi delle altre squadre si inchinano alle parole di Mertens
Anche nelle altre tifoserie le parole di Mertens hanno fatto colpo: “quando un giocatore si lega in modo cosi viscerale al proprio club, ai propri tifosi, non posso fare altro che ammirarlo. Noi romanisti lo sappiamo. Rispetto per l’amore di questo ragazzo”, oppure: “Non sono Napoletana (come ben si sa), ma giuro che il video di Mertens ha fatto piangere e fatto venire i brividi anche a me. Questo accade quando ami davvero una squadra e una città.” e ancora: “Io ho i brividi! ho visto in pochi calciatori l’amore così grande per la propria squadra e città”.
Napoli chiede che venga ritirata la maglia n.14 di Mertens
In tanti chiedono che venga ritirata la sua maglia: “Miglior goleador della storia del Napoli. Miglior alfiere della napoletanità. Più napoletano di tanti altri napoletani. Appena possibile ritirate la maglia numero 14 che deve essere per sempre di Ciro” oppure: “Che sia da esempio per tutti i cittadini di Napoli che non sanno amare e rispettare questa FORTUNA che chi viene da fuori sa apprezzare.
C’è chi scrive: “Quando lo troviamo un altro così?” e poi: “Il calciatore più forte della squadra mandato via perché l’allenatore non sopporta le personalità ingombranti”.
Infine la chiosa: “Non te lo meritavi e non ce lo meritavamo nemmeno noi. Spero un giorno potrai tornare al Napoli, magari con un’altra società anche come dirigente o altro, perché sei e sarai sempre un nostro simbolo”.