Meno cinque alla super finale di Champions. L’ultimo atto della stagione per club del volley femminile. Una finale tutta italiana, in programma ad Antalya (ore 20, prima alle 17 c’è quella maschile tra Trento e i polacchi dello Jastrzebski), tra l’Allianz Vero Volley Milano e la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Egonu e compagne non hanno vinto niente finora, Conegliano invece si è presa tutto. Ma le milanesi, appunto, hanno Paoletta. Che nei giorni precedenti la grande sfida sta affilando le armi. In palestra? Certo. Ma non solo.
- Paola Egonu e Francesca Piccinini, relax tra amiche
- Isabelle Haak e la stagione perfetta con Conegliano
- Volley, la prima finale Scudetto di Kate Antropova
- Volley, Scudetto in Russia per Elena Pietrini
Paola Egonu e Francesca Piccinini, relax tra amiche
A sorpresa Paoletta si è fatta viva su Instagram e ha svelato come ha trascorso la domenica. “Sunday w/ friends”, la didascalia del suo post, contenente una serie di scatti. E nel secondo chi sbuca fuori? Francesca Piccinini, sua grande amica. Due icone del volley italiano, due miti sotto rete. Teatro dell’incontro? Un celebre lounge bar di Bergamo. Chissà se Francy, apprezzata commentatrice tv oltre che concorrente all’ultima edizione di Pechino Express, ha dispensato qualche consiglio a Paoletta in vista dei prossimi appuntamenti. Su Instagram s’è limitata a due faccine: un cuoricino rosso e un bacetto.
Isabelle Haak e la stagione perfetta con Conegliano
Bella Haak invece sta rilasciando un’intervista dopo l’altra. La ‘Regina del Nord’ svedese è stata la grande trascinatrice di Conegliano nella finale Scudetto contro Scandicci. Adesso vuol prendersi la Champions. E al Gazzettino ha lanciato la sfida proprio a Egonu: “In una gara secca bisogna essere consapevoli che è necessario dare il massimo. È una partita sola, non si possono commettere errori perché altrimenti si assottigliano le chances di vittoria, è stimolante dal punto di vista mentale”. E ancora: “In questo periodo abbiamo giocato molto e con un livello di competitività molto alto, ma abbiamo l’energia positiva dello scudetto, mentre Milano ha avuto più possibilità di riposarsi, ma allo stesso tempo può avere perso il ritmo partita”.
Volley, la prima finale Scudetto di Kate Antropova
E a proposito di finale Scudetto, Kate Antropova ha stupito (in positivo) tutti celebrandola comunque, pur avendola persa con Scandicci. “Sembra assurdo come un oggetto così piccolo e simbolico porti con sé così tanto valore”, le sue parole su Instagram. “Tutte le ore infinite di allenamento, formazione di un gruppo da tante personalità diverse, sacrifici, lacrime, sorrisi, un miliardo di ‘cinque’ dati, abbracci e tanti momenti condivisi con quelle specifiche persone. Le persone che in 8 mesi diventano tue nel bene e nel male”.
E ancora, con riferimento alla medaglietta della Lega riservata alla squadra perdente la finale, quella che molte star del calcio fanno in fretta a togliersi dal collo e a buttarla via: “Questo quadratino di metallo rappresenta quanto siamo cresciute in questa stagione, quanto ci abbiamo creduto e quello che abbiamo dimostrato nel campo. Posso dire che sono fiera e orgogliosa di noi. Rimarrà sempre con me questa prima finale scudetto”.
Volley, Scudetto in Russia per Elena Pietrini
Scudetto che invece Elena Pietrini ha vinto in Russia, da protagonista assoluta di gara-5 della finale che ha premiato la sua Dinamo Ak-bars Kazan contro la Lokomotiv Kaliningrad. Per lei venti punti nella partita decisiva, compreso quello che ha fissato il punteggio sul 25-18 nel terzo set (25-22 e 25-16 i parziali di quelli precedenti), consegnando il titolo alla squadra guidata dal santone serbo Zoran Terzic. Per Pietrini, stella della Nazionale azzurra, anche l’inserimento nel sestetto ideale della finale. Una chiusura trionfale della sua esperienza in Russia, in attesa del ritorno in Italia: dalla prossima stagione dovrebbe vestire la maglia di Milano.