Per un’ora parente prossima della squadra letteralmente crollata nel girone di ritorno, per gli ultimi venti minuti molto simile alla squadra ammirata mercoledì contro l’Atalanta. Il tutto innescato da un errore di Lucumi: stranezze del calcio. Che il tasso tecnico di questa Juventus non sia eccelso, è risaputo: va da sé che dunque le motivazioni diventano fondamentali. In assenza delle quali è scaturita la prima ora della partita di Bologna, poi la scossa e il pareggio.
- Bologna-Juventus, rimonta finale
- La Juventus ritrova Fagioli
- Fagioli, il web lo vuole titolare
- Fagioli, i tifosi: il futuro del centrocampo
Bologna-Juventus, rimonta finale
La squadra di Thiago Motta, galvanizzata dal clima di festa bagnata del Dall’Ara e vogliosa di chiudere in bellezza una stagione forse irripetibile, ha sciorinato grandissimo calcio per un’ora: poi il calcio è sempre imprevedibile, e i bianconeri sono riusciti addirittura a pareggiare una partita che sembrava persa. La prima uscita senza Max Allegri si rivela dunque meno disastrosa di quanto non sembrasse fino a metà del secondo tempo: ovviamente Montero non ha inciso in nulla. la squadra era svuotata dall’ultimo sforzo compiuto per alzare la quindicesima Coppa Italia, e solo con i nervi è riuscita a evitare la sconfitta.
La Juventus ritrova Fagioli
Ma il risultato contava oggettivamente poco: la nota positiva su cui battere è un’altra, Minuto 70’, Rabiot esce ed entra Nicolò Fagioli, al rientro dopo la lunga squalifica per il caso-scommesse. Il centrocampista classe 2001 è tornato infatti a rivedere il campo dopo quasi otto mesi dalla sua ultima apparizione, risalente al 1° ottobre 2023 in Atalanta-Juve. Fagioli ha perso ben 28 partite in questo campionato in seguito alla sentenza inflitta dal Giudice Sportivo per le scommesse su incontri organizzati da Figc, Uefa e Fifa, proibiti ai calciatori professionisti. Poi l’autodenuncia, l’accordo con la Procura Federale, la squalifica di 12 mesi, di cui sette effettivi e cinque commutati in altre prescrizioni, oltre a un’ammenda di 12 500 euro. Ed ora, la luce in fondo al tunnel: Fagioli ha completato tutti i suoi passaggi (9/9) e i lanci lunghi (1/1) contro il Bologna, stando ai dati Opta. Ha anche creato un’occasione nei 19 minuti in cui ha giocato. Un rientro all’attività agonistica salutato con calore dal popolo bianconero del web, che vede in lui un possibile faro del prossimo centrocampo bianconero.
Fagioli, il web lo vuole titolare
Umberto saluta il rientro del centrocampista accusando la dirigenza: “Spiace solo che, a causa della dirigenza, unica colpevole di questa situazione, deva entrare in una partita compromessa”. E Paolo allo stesso modo: “Unica cosa buona questa sera”. Anche Oronzo se la prende con la società: “Tutta colpa di Allegri. Finalmente stasera stiamo ammirando la qualità dei nostri. Squadra fantastica. Grazie alla dirigenza per aver costruito questa rosa stellare”. Joahn si allinea: “L’unica nota lieta della serata! Meno male che le squadre dietro hanno fatto peggio di noi!”. E Marco si proietta al futuro: “Forse qualcuno inizierà a capire che difendersi e ripartire con 11 giocatori mediocri come questi era il modo migliore per fare punti… Dai tempi di Pjanic che manca un centrocampista in grado di dettare i tempi di gioco, senza Bonucci dietro poi il problema è ancora più evidente… Non c’è qualità…”.
Fagioli, i tifosi: il futuro del centrocampo
Anche Paolo applaude: “L’unica cosa positiva”. Andrea senza mezze misure: “Unica nota positiva, il resto è pura vergogna”. Waleed non ha dubbi: “Future of Juventus midfield”. Daniele esagera un po’: “Al posto del tumore calcistico di Locatelli?”. Christopher azzarda l’analisi tattica. “433 con fagioli a centrocampo e hanno iniziato a giocare”. E addirittura Alessandro. “Locatelli gli deve allacciare le scarpe”. Rodolfo difende il centrocampista: “Chi non ha mai commesso errori scagli la prima pietra. Quanta stupidità verso un ragazzino!!!”. E White Wolf sottolinea: “Queste ragazzo ha cambiato la partita, bentornato Fagiolino”. E Antonio conclude: “Spero Locatelli vada via da Torino il più presto possibile”.