I rapporti tra Wilfried Gnonto ed il Leeds sono ormai giunti ad un punto di rottura pressoché insanabile. Non è una novità il fatto che il giovane giocatore non intenda rimanere in un club sceso in Championship dopo una stagione vissuta in Premier (era il 2022, e sul triplice fischio della sessione estiva di mercato l’attaccante finì a titolo definitivo dallo Zurigo ai Peacocks), con il rischio di finire in ombra in ottica convocazione nella Nazionale azzurra. Ma i tifosi, e non solo quelli del Leeds, stanno travolgendo Gnonto tra critiche e sfottò.
- Il caso Gnonto: il Leeds non lo vuole cedere, l'attaccante punta i piedi
- Come Gnonto è approdato nella Nazionale maggiore
- Gnonto intanto non gioca, il Leeds pensa a provvedimenti disciplinari
- Il web si scatena contro Gnonto
Il caso Gnonto: il Leeds non lo vuole cedere, l’attaccante punta i piedi
In teoria, il club inglese intende confermare il 19enne per contribuire alla scalata verso il ritorno in Premier League. Il tango però si balla in due e il calciatore non intende assecondare questo piano ambizioso. Poco importa il cammino verso la massima serie, il suo entourage chiede una cessione immediata. Questa la richiesta avanzata dall’agente di Gnonto, adducendo tra le motivazioni anche il fatto che una permanenza in una realtà di serie B rischierebbe di inficiare una eventuale chiamata del centravanti in Nazionale, considerando il momento topico che vede gli Azzurri impegnati nella qualificazione ad Euro 2024.
Come Gnonto è approdato nella Nazionale maggiore
Competizione che Gnonto vorrà vivere con la maglia che ha già vestito in passato grazie all’intercessione dell’allora ct Roberto Mancini, che scommise sul ragazzo di Verbania convocandolo a sorpresa nella lista allargata per la Finalissima con la vincitrice della Copa America 2021, l’Argentina.
L’esordio ufficiale nella Nazionale maggiore avvenne però nel match del 4 giugno 2022 contro la Germania, valido per la Nations League. Successivamente, sempre contro i tedeschi e sempre in Nations, con un gol segnato in una partita che il 14 giugno 2022 vide l’Italia perdere per 5-2 stracciò il record di più giovane marcatore nella storia della nostra Nazionale.
Gnonto intanto non gioca, il Leeds pensa a provvedimenti disciplinari
Con l’era di Luciano Spalletti che sta per aprirsi, però, è da vedere se Gnonto possa rientrare nei piani del nuovo ct. Sia come sia, il Leeds non ha alcuna intenzione di cedere l’attaccante, che ha in essere un contratto sino a giugno 2027, senza però clausole rescissorie.
Per ora, la volontà del club è quella di dar corso a dei provvedimenti disciplinari contro il giocatore, che al momento sta dando forfait in campionato, saltando tre partite (dopo quella disputata con il Cardiff City dello scorso 6 agosto, finita 2-2) con la motivazione di uno stato mentale non ottimale per giocare.
E mentre Gnonto si sta allenando a parte attendendo offerte dalla Premier (l’obiettivo è l’Everton, ma al momento il Leeds ha respinto le due proposte sino ad oggi pervenute), i tifosi della squadra inglese hanno preso di mira il giocatore, contestandolo duramente.
Il web si scatena contro Gnonto
Contestazione, e sfottò, che proseguono anche sul web e che coinvolgono i tifosi e gli appassionati di casa nostra. Partendo dalle analisi più serie, Riccardo sui social scrive: “Tralasciando i capricci, la prima dote (sempre più scarsa) di un giocatore dovrebbe essere la professionalità. Gnonto ne sta dimostrando poca. Se potessi dargli un consiglio gli direi di trascinare di nuovo il Leeds in Premier a suon di gol. La nazionale se la guadagnerebbe eccome”.
Ma ovviamente non vengono lesinate critiche. Omar annota: “41 presenze 6 goal. Lui è il motivo per il quale il Leeds sta in Championship”. Andrea aggiunge: “Se non ha una clausola che lo svincola in caso di retrocessione se ne sta lì, visto che il contratto l’ha firmato lui”.
E c’è chi, come Silvio, dubita che il nuovo corso della Nazionale possa aprire le porte a Gnonto: “Tanto con Spalletti Coverciano solo in fotografia potrà vederlo“. E Nicola è ancora più sferzante: “Il problema non è che Gnonto vuole lasciare il Leeds ma il fatto Gnonto giochi in Nazionale”. Franco, infine, sentenzia: “Non è colpa sua, ma di chi lo ha portato in Nazionale“.