Ore frenetiche in casa Juve. All’improvviso il calciomercato è entrato nel vivo per la Vecchia Signora che vorrebbe inserire un ulteriore centrocampista in organico. Due le idee al momento nella testa di Cristiano Giuntoli: la principale porta a Jack Bonaventura ma non è da scartare la possibilità di un ritorno a Torino del Tucumano Pereyra. Intanto è saltato il trasferimento di Moise Kean all’Atletico Madrid e questa è una complicazione in più nei piani di Madama.
- I piani cambiati in casa Juve
- Bonaventura e Pereyra, due idee complicate
- Kean è un futuro lontano da Torino
I piani cambiati in casa Juve
Proviamo a mettere un po’ di ordine. Inizialmente la Juventus aveva deciso di non intervenire sul mercato, per non rompere gli equilibri della rosa e perché c’era poco margine finanziario per manovrare. Poi qualcosa è cambiato, forse anche per il match interno contro l’Empoli che ha manifestato, in assenza di Rabiot, problemi oggettivi nel centrocampo della squadra di Max Allegri. Scartato Henderson, dati i tempi stretti, si valutano profili italiani anche se arrivare a Bonaventura o Pereyra non è per nulla semplice.
Bonaventura e Pereyra, due idee complicate
Partiamo da Jack, che ha contratto in scadenza con la Fiorentina e che vedrebbe di buon occhio un trasferimento alla Juventus. Il problema è che la Fiorentina non ha la minima intenzione di privarsi di uno dei suoi giocatori più rappresentativi e avrebbe già risposto un secco no alla Vecchia Signora. Anche arrivare a Pereyra non è così scontato, considerata la richiesta dell’Udinese di 4 milioni di euro e la poca voglia di scendere a compromessi (vedi prestito con diritto di riscatto). C’è tempo fino a domani per trovare una quadra. Non è da escludere che possa emergere un nome diverso da questi nelle prossime ore.
Kean è un futuro lontano da Torino
Ciò che non cambia è il destino di Moise Kean. Saltato improvvisamente il suo passaggio all’Atletico Madrid, il centravanti di Vercelli resta comunque in uscita. Con Allegri il numero 18 bianconero ha un ottimo rapporto ma ha voglia di giocare e l‘ambiente lo ha di fatto già scaricato, nella speranza che faccia spazio per l’arrivo di un centrocampista. Sappiamo la situazione in casa piemontese relativamente all’indice di liquidità che non permette ingressi senza uscite. Restano poche ore, anche in questo caso, per capire la sua prossima meta professionale. La modalità di cessione non cambierà: prestito secco.