Virgilio Sport

Carnevale choc: "Papà uccise mamma, io e Paola Perego ci siamo traditi". E fa una rivelazione su Maradona

Intervista verità a La Repubblica per l'ex attaccante, tra le altre, di Udinese, Napoli, Roma e della Nazionale azzurra: la toccante rivelazione sul dramma familiare.

Pubblicato:

Rino Dazzo

Rino Dazzo

Giornalista

Se mai ci fosse modo di traslare il glossario del calcio in una nicchia di esperti, lui ne farebbe parte. Non si perde una svista arbitrale né gli umori social del mondo delle curve

Il 12 gennaio ha compiuto 63 anni e prima non ne aveva mai parlato. Andrea Carnevale, ex attaccante – tra le altre – di Udinese, Napoli, Roma e della Nazionale italiana, oggi capo scouting della società friulana, ha raccontato a La Repubblica fatti e circostanze choc. Il dramma familiare, anzitutto. Ma anche la sua versione sulla fine del matrimonio con Paola Perego, la star della tv a cui si è legato in passato. E ancora: il doping, la squalifica. E una rivelazione sul più grande di tutti: Diego Armando Maradona.

Il dramma familiare di Andrea Carnevale

Il passaggio più drammatico dell’intervista di Carnevale è proprio quello sulla tragica fine di mamma Filomena, uccisa quando Andrea aveva 13 anni dal marito Gaetano. Poi il papà di Carnevale – e di altri sei figli – si sarebbe suicidato nel manicomio criminale di Aversa. “Mi fa male quando leggo dei femminicidi, di queste donne picchiate, violate”, ha raccontato l’ex attaccante. “Mi ricordo di quando, in paese, parlavamo con i carabinieri di quello che succedeva a casa e ci dicevano: ‘Se non vediamo il sangue….’. Cosa potevo, cosa potevamo fare? Poi, quel giorno, il fiume si è colorato di rosso. Ho detto al maresciallo: ‘Ora vedi il sangue che volevi'”.

Carnevale e la squalifica per doping nel 1990

Altro passaggio delicato è quello relativo alla squalifica per doping subito dopo il passaggio dal Napoli alla Roma, nel 1990: “Colpa mia, me ne assumo la responsabilità totale. Ero capocannoniere del campionato, cinque gol nelle prime quattro partite, quando mi dissero del doping caddi dalle nuvole. Dalla Federazione mi rassicurarono: ‘Prenderai uno o due mesi di squalifica‘, anche perché la quantità era irrisoria, zero virgola. Invece mi diedero un anno, una mazzata. Mi perquisirono casa, ci fu il processo penale. Ricordo che il pm disse: ‘Abbiamo trovato nella sua abitazione questo prodotto’. E il giudice: ‘Ah, quelle vitamine le prendo anche io’. Fui assolto”.

Le nozze con Paola Perego e le accuse di tradimento

Quindi sul matrimonio con Paola Perego, da cui sono nati i due figli della coppia: Giulia e Riccardo. Un matrimonio finito male, con accuse pubbliche di tradimento da parte della conduttrice tv. “In questi anni lei ha parlato pubblicamente dei miei tradimenti, della depressione. E tutto questo mi ha danneggiato. Io sono sempre stato zitto, non sono un uomo da gossip. Sono andato a Udine perché in un momento drammatico della mia vita ho trovato i Pozzo, che mi hanno aiutato, mi hanno dato una possibilità. Poi sì, ho commesso i miei sbagli, ma non sono stato l’unico a sbagliare in quel matrimonio. Non voglio che tra qualche anno i miei nipoti leggano che il nonno è stato il più grande puttaniere d’Italia. Io non ho lasciato, sono stato lasciato. E anche tradito”.

L’ultima confessione: la tremarella per Maradona

Infine l’ultima commissione, stavolta più leggera: Maradona gli faceva venire la tremarella. I due sono stati compagni per quattro anni a Napoli, in cui sono arrivati due Scudetti, una Coppa Uefa e una Coppa Italia. Proprio di Carnevale il gol in Napoli-Fiorentina del 10 maggio 1987, il giorno più bello di tutti per ogni tifoso azzurro. “Diego è il più forte calciatore di tutti i tempi. Lo vedevo ogni giorno, eravamo compagni, eppure ogni volta avevo la tremarella, perché Diego era immenso, una personalità emozionante, ero e sono fiero di averlo conosciuto. Quando arrivava lui, si fermavano gli aeroporti, gli alberghi, gli stadi. Lo marcavano in tre ma noi con lui partivamo sempre dall’1-0. Pelé era fortissimo, come Messi, ma Maradona è stato unico. Diego mi ha reso ricco di animo, di cuore e anche di soldi“.

Tags:

Leggi anche:

Falkensteiner Hotels

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi
SERIE A:
Lecce - Juventus

SPORT TREND

Caricamento contenuti...