Il caso Danso si arricchisce di nuovi sviluppi. Il difensore, che la scorsa estate era stato a un passo dal Napoli prima di accasarsi al Lens, è stato vicinissimo alla Roma nelle scorse settimane. Poi, tutto è precipitato nella maniera più improvvisa e inattesa: visite mediche non superate, tutto saltato con tanto dura replica da parte del giocatore e del suo entourage ai risultati dei test medici che hanno fatto sfumare il trasferimento in Italia. Fino ad arrivare alla stretta attualità con gli ultimi aggiornamenti in merito alla vicenda.
- Condizioni Danso, la nota della Federazione Austriaca
- Danso: la Roma aveva ragione?
- Danso, lo sfogo social dopo le visite mediche non superate con la Roma
Condizioni Danso, la nota della Federazione Austriaca
La Federazione Austriaca ha infatti reso noto che: “Danso sarà sottoposto ad approfonditi esami medici presso il suo club in Francia”. L’annuncio è arrivato dopo la convocazione da parte del ct Ralf Rangnick in vista dei prossimi impegni di Nations League (le trasferte contro Slovenia e Norvegia). Dita incrociate a margine dell’ennesimo, sgradevolissimo, colpo di scena. Cosa è successo? Danso aveva raggiunto il ritiro della nazionale, ma è stato fermato. Uno stop che, proprio in virtù di ciò che è accaduto con la Roma, non può passare in sordina. Le condizioni di salute del gigante austriaco sono ancora sotto i riflettori ma, intanto, non si può lasciare nulla al caso: dietrofront e ritorno Oltralpe per tutti gli approfondimenti del caso.
Danso: la Roma aveva ragione?
Tutti hanno, di pari passo, iniziato a domandarsi se la Roma avesse ragione dopo i test non superati che avevano innescato uno scambio di accuse tra le due società. La storia è ormai nota: il Lens aveva attaccato la Roma, presunta colpevole: “di una lunga interpretazione di una visita medica”, che avevano indotto la società transalpina a sollevare interrogativi “sulle ragioni di fondo” del mancato trasferimento poiché Danso era stato sempre “attentamente monitorato”. Tra le righe, chiaro il riferimento a un eventuale rinuncia.
Danso, lo sfogo social dopo le visite mediche non superate con la Roma
Danso non aveva, allo stesso tempo, nascosto di essere particolarmente contrariato per la deriva della vicenda che lo aveva portato a non poter vestire la maglia della Roma a margine di una trattativa che sembrava conclusa con quelle che, però, non si erano rivelate visite mediche di rito. Sui social, Danso si era detto “deluso e sconvolto”. Fatto sta che il giallo ora ha tutti i crismi per potersi definire tale con un auspicio di fondo che va oltre ogni tipo di schermaglia verbale o polemica: che alla fine possa essere certificato che Danso sta bene e che nulla gli impedisce di continuare a giocare a calcio ad alti livelli come sta facendo.