Ha ragione Mourinho a protestare per l’arbitraggio di Guida? C’era il rigore reclamato dalla Roma? A tutte le domande sui casi di moviola dell’ultima giornata di serie A risponde Graziano Cesari. L’ex arbitro genovese, durante Pressing su Italia1, parte dal derby di Roma e di fatto dà ragione allo Special One in occasione del rigore reclamato dai giallorossi.
Per Cesari c’è rigore a favore della Roma
Dice Cesari: “Zaniolo cade a contatto con Hysaj, Guida fa proseguire e poi meno di 30 secondi dopo segna il 2-0 la Lazio. C’è un check al Var ma questa situazione non mi convince: il piede sinistro di Hysaj va ad agganciare il piede sinistro di Zaniolo che perde l’equilibrio e cade. Per me è rigore, c’è un contatto in più, qui non è l’intensità della spinta c’è un contatto che prevede l’intervento del Var. Irrati non ha visto il contatto basso, quello tra i piedi”.
Poi Cesari prosegue: “Andiamo avanti: al 26’ viene giustamente ammonito da Guida Lucas Leiva ma al 51’ il centrocampista della Lazio interviene col gomito largo su Mkhitaryan. Ricordate cosa aveva detto Mourinho sull’espulsione di Pellegrini con l’Udinese? Che era un giallo ridicolo, ecco qui siamo nella stessa situazione. Non può essere un provvedimento corretto solo se è a favore tuo. Certo, la difformità di giudizio dà fastidio.
Il rigore per l’Inter è giusto secondo Cesari
Cesari passa poi ad Inter-Atalanta e si sofferma sul rigore assegnato ai nerazzurri: «C’è un cross dalla destra di Denzel Dumfries, con Merih Demiral che allarga molto ingenuamente la mano. Si frappone fra la testa di Edin Dzeko e il pallone, è chiaro che è volontario e da punire. A questo punto il calcio di rigore è nettissimo, e c’è anche il giallo per il giocatore dell’Atalanta. L’arbitro Maresca fischia un po’ dopo, probabilmente anche lui rimane stupito dalla gestualità del difensore dell’Atalanta. Chiede la conferma e, dopo pochi secondi, fischia il calcio di rigore».
Poi si passa al gol annullato a Roberto Piccoli: «È prevista la revisione del VAR sulla regolarità di una rete. Sul retropassaggio di Milan Skriniar il pallone calciato da Samir Handanovic è fuori: il VAR Gianluca Aureliano è stato molto bravo, il pallone esce dalle linee perimetrali. Come si riprende il gioco? Con un calcio d’angolo. La revisione non ha un tempo prima di rivedere l’azione, questo è un fatto oggettivo».