Un Antonio Conte ancora convalescente per l’intervento alla cistifellea ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’andata dell’ottavo di finale di Champions League tra Milan e Tottenham.
L’ex tecnico dell’Inter ritorna a San Siro con una certa emozione, consapevole che sarà cruciale ottenere un risultato positivo in ottica ritorno, nonostante i tanti assenti tra le fila degli Spurs.
- Milan-Tottenham, Conte: "Un'emozione tornare a San Siro"
- Milan-Tottenham, Conte: "Pioli meritava di vincere prima"
- Conte e le difficoltà del Tottenham: "Troppi alti e bassi, lavoriamo"
Milan-Tottenham, Conte: “Un’emozione tornare a San Siro”
“Tornare a San Siro provoca una grande emozione – ha spiegato l’allenatore leccese -. Ho trascorso due anni intensi, belli in cui siamo riusciti a fare qualcosa di importante con l’Inter. Tornare provoca emozioni molto forti per me ma anche per i giocatori è qualcosa di straordinario”.
Sulle sue condizioni: “Non sono al 100%, ma sto facendo il possibile per stare con il team in questo periodo difficile. Non siamo stati molto fortunati, con tre infortuni gravi oltre al mio…”.
Milan-Tottenham, Conte: “Pioli meritava di vincere prima”
Sul rapporto con Stefano Pioli: “Mi è capitato diverse volte di mandare messaggi e di complimentarmi con allenatori che mi hanno battuto: è una forma di rispetto dare merito a chi ha dimostrato di essere il migliore. Stefano ha avuto un percorso molto lungo prima di arrivare alla vittoria, sono sicuro che lui la meritasse molto molto prima”.
“Quello che ha fatto l’anno scorso col Milan è qualcosa di incredibile – ha evidenziato Conte -: non se l’aspettava nessuno e invece hanno creato la giusta compazzattezza, alchimia e organizzazione per vincere il campionato. Mi sono sentito in dovere di scrivergli. Ci siamo visti durante Italia-Inghilterra e gli ho ribadito i miei complimenti, perché il Milan l’anno scorso ha veramente fatto qualcosa di eccezionale”.
Conte e le difficoltà del Tottenham: “Troppi alti e bassi, lavoriamo”
“A questo livello non ci sono sfavoriti o favoriti, domani vedremo se ci sveglieremo. Ci sta mancando la continuità e la stabilità per essere ai massimi livelli. Non è semplice mantenere uno stato di concentrazione molto elevato. Ci stiamo lavorando”, ha spiegato Conte.
In classifica di Premier il Tottenham è quinto a due punti dalla zona Champions: “Eravamo riusciti a trovare l’anno scorso una continuità importante, arrivando in Champions League, un traguardo insperato. Quest’anno siamo ripartiti nella giusta maniera ma abbiamo cominciato ad avere infortuni specie nel reparto avanzato, e abbiamo avuto troppi alti e bassi”.
Sui cambi a centrocampo dopo l’infortunio di Bentancur: “Abbiamo parlato ai più giovani, adesso è il loro momento e dobbiamo essere in grado di aiutarli, a superare l’emozione dell’impatto e ad avere fiducia in loro. Speriamo di non avere altri infortuni altrimenti la situazione si complica ancora di più”.