Lasciatosi alle spalle l’infortunio, Federico Chiesa è tra i calciatori più ‘on fire’ della Juve in questo primo scorcio di stagione. In un’intervista rilasciata a Tuttosport l’ex Fiorentina parla di tutto: dal rapporto con Allegri alla sua nuova posizione d’attaccante, fino al mercato e quella voce che lo accosta alla Premier League.
- Juve, la nuova vita di Chiesa: da esterno ad attaccante
- Mercato: davvero Chiesa è destinato ad approdare in Premier?
- Tra Champions e scudetto: ecco il pensiero di Chiesa
Juve, la nuova vita di Chiesa: da esterno ad attaccante
Max Allegri gli ha cucito addosso un nuovo ruolo da attaccante al fianco di Vlahovic. Già, il tecnico livornese è sicuro che Chiesa ha nelle corde una doppia cifra abbondante. E i sigilli in campionato sono già quattro. “Crisi d’identità da seconda punta? Macché, questo è il mio anno e punto al record di gol. Io e Dusan vogliamo sognare – ha detto il figlio d’arte -. Penso solo a lavorare sodo per migliorare, con fiducia nella decisione dell’allenatore di avanzarmi”. Sul rapporto con Allegri e i gossip di presunti screzi dice serafico: “Io vado d’accordo con tutti!”.
Mercato: davvero Chiesa è destinato ad approdare in Premier?
Il calciatore della Juve mette a tacere le voci di mercato. Altro che futuro in Premier, ecco cosa ha dichiarato a Tuttosport: “L’unica voce che ho sentito in estate è stata quella del direttore Giuntoli, con cui abbiamo parlato di come preparare al meglio la nuova stagione. L’inglese mi aiuta per a comunicare in maniera fluida con McKennie e Weah”. Insomma, il destino di Chiesa sembra ancora nel capoluogo piemontese.
Tra Champions e scudetto: ecco il pensiero di Chiesa
Chiesa confessa: “Rosico un po’ a guardare le partite di Champions, perché quel palcoscenico l’avevamo meritato e ci è stato sottratto”. Poi fissa gli obiettivi stagionali: “Vogliamo finire tra le prime quattro, come già fatto sul campo la scorsa stagione. Poi, vediamo dove saremo a marzo per capire se possiamo ambire a qualcosa in più. Dopo quanto successo (in riferimento alle vicende giudiziarie, ndr), finalmente abbiamo la testa libera per pensare solamente al campo”.
Sabato è in programma il derby della Mole col Torino: “Ci attende una grande partita contro una squadra che verrà allo Stadium a fare la battaglia. Ma Torino è bianconera” assicura il classe 1997 di Genova.