L’eliminazione all’esordio al Masters 1000 di Miami costa cara a Carlos Alcaraz, che dice così addio alla possibilità di sorpassare al n°1 ATP Jannik Sinner. Sinner che però, visti anche i 1000 punti che gli scadranno al termine di questa settimana, dovrà guardarsi ancora da Alexander Zverev, che in Florida ha una ghiotta chance di riavvicinarsi, soprattutto vista l’uscita di scena di tanti top player.
Alcaraz dice addio al n°1
Sfumano definitivamente le chance di tornare al n°1 del mondo per Carlos Alcaraz dopo l’eliminazione a sorpresa al primo turno del Masters 1000 di Miami per mano di David Goffin. Per provare a sperare nel sorpasso su Jannik Sinner, lo spagnolo – che non ha sfruttato l’assenza dell’altoatesino nei tornei disputati nell’ultimo mese e mezzo non riuscendo quindi ad accorciare nel ranking – avrebbe dovuto infatti conquistare il torneo che si sta giocando in Florida, oltre ai successivi Masters 1000 di Montecarlo e Madrid e non solo.
Con la sconfitta contro l’esperto belga Alcaraz ha invece perso altri 190 punti in classifica, con la conseguenza che anche trionfando in tutti i tornei ai quali risulta iscritto fino agli Internazionali d’Italia (dove tornerà in campo Sinner) si ritroverebbe con 9020 punti, meno dei 9730 che avrà Jannik all’inizio di Roma. Inoltre lo spagnolo nei mesi seguenti dovrà anche difendere i 4000 punti dei titoli slam conquistati nel 2024 al Roland Garros e a Wimbledon, con il rischio quindi che possa perdere ulteriore terreno dalla vetta.
Sinner perde 1000 punti, ora Zverev fa più paura
Chi invece può ancora sperare nel sorpasso su Sinner, che al termine di questa settimana perderà i 1000 punti del titolo conquistato la passata stagione a Miami, è Alexander Zverev, il quale ha iniziato al meglio il torneo in Florida vincendo all’esordio in due set su Jacob Fearnley. Trionfando a Miami, possibilità resa più concreta dall’uscita di scena di tante teste di serie nei primi turni, il tedesco – che ha a disposizione un ultimo passo falso per sperare nel sorpasso in vetta – si porterebbe a 8545 punti, con la possibilità di guadagnarne altri 2400 tra i Masters 1000 di Montecarlo e Madrid e l’ATP 500 di Monaco di Baviera, per un potenziale di 10945.
Best ranking per Musetti
Dopo l’infortunio che lo ha obbligato a saltare praticamente tutta la tournée sudamericana e la cocente sconfitta al terzo turno di Indian Wells contro Arthur Fils, Lorenzo Musetti a Miami sembrerebbe aver ritrovato sicurezza e una condizione fisica ottimale, come confermato dalla vittoria in rimonta su Felix Auger-Aliassime, oltre al proprio best ranking.
Grazie anche al crollo in classifica di Grigor Dimitrov, che deve difendere la finale raggiunta a Miami nel 2024, Musetti è infatti tornato al 15° posto in classifica. Ora per provare a migliorare il proprio best ranking, o quanto meno iniziare ad accorciare su chi lo precede in classifica (Ben Shelton dista al momento 290 punti), Lorenzo dovrà però superare un ostacolo non da poco, ovvero Novak Djokovic, suo avversario negli ottavi di finale.