Ancora sorprese nei sedicesimi di coppa Italia. Il Pisa capolista di B si arrende in casa al Cesena (0-1). Decisivo il gol a inizio ripresa di Celia dopo una gara molto nervosa in cui l’arbitro Rutella ha dovuto usare spesso le maniere forti, ammonendo otto giocatori. I romagnoli agli ottavi affronteranno l’Atalanta a Bergamo. Nel secondo match di giornata arriva la vittoria piuttosto agevole dell’Udinese controp la Salernitana con i friulani che ora sfideranno l’Inter. A chiudere la giornata poi arriva il derby della Lanterna con la vittoria della Samp ai calci di rigore.
- Genoa-Sampdoria: la gioia è blucerchiata
- Udinese-Salernitana: i friulani dimenticano Roma
- Il Pisa perde in campo e vince a tavolino in campionato
- Le prossime gare
- Sedicesimi di Coppa Italia: il palinsesto completo
- Le designazioni arbitrali
Genoa-Sampdoria: la gioia è blucerchiata
Gara bellissima quella che va in scena al Marassi dove il derby torna dopo oltre 800 giorni. Si parte subito su ritmi serratissimi da una parte e dall’altra con le due squadre che non si risparmiano. Ma a sbloccare la partita sono i rossoblù con Badelj che approfitta di un disimpegno sbagliato di Romagnoli e serve immediatamente Pinamonti che dal limite dell’area fulmina Silvestri con un destro chirurgico. La Samp sbanda ma riesce a reagire e va vicina al pari con un paio di conclusioni di Coda. E sul finire del primo tempo è Leali a negare il gol a La Gumina.
Nella ripresa fatalmente il ritmo cala e comincia una girandola di cambi. Il Genoa prova a controllare la partita e la Samp fa fatica a trovare spazi per riuscire a rimetterla in equilibrio. Quando i rossoblù già assaporano la vittoria arriva l’episodio che la Samp cercava con Borini che approfitta di una palla vagante al limite dell’area e trova il pareggio. Si va ai rigori con Miretti che manda subito fuori il suo tentativo, un vantaggio che però la Samp spreca con Benedetti che calcia centrale e Leali non si fa beffare. Si va a oltranza, Zanoli sbaglia e Barreca non perdona.
Udinese-Salernitana: i friulani dimenticano Roma
Si comincia subito con i fuochi d’artificio nel match della Dacia Arena. Sono i padroni di casa a spingere di più con la Salernitana che sceglie la strada del contropiede. I friulani dopo una serie di tentativi trovano la rete del vantaggio con Bijol al 20’ ma appena abbassano la guardia subiscono subito il pari della Salernitana che riporta la situazione in equilibrio con Nwanko. Ma la Runjaic continua a spingere senza sosta e a 1’ dalla fine del primo tempo arriva l’occasione giusta. L’arbitro viene richiamato al monito per un intervento di Velthuis su Payero e concede il calcio di rigore con Lucca che dagli undici metri beffa Fiorillo.
In apertura di secondo tempo arriva quello che sembra il colpo del ko per la formazione campana. Passano solo due minuti e sul lancio di Zarraga, Rui Modesto mette al centro un pallone che Ekkelenkamp deve solo spedire alle spalle di Fiorillo. Il terzo gol sembra spegnere le speranze della Salernitana con l’Udinese che controlla il match e che si guadagna una qualificazione che la vedrà sfidare l’Inter negli ottavi di finale.
Il Pisa perde in campo e vince a tavolino in campionato
Molto bene il Cesena nel primo quarto d’ora. Poi tanto equilibrio e due contropiede pericolosi del Pisa ma senza esito. Nella ripresa al 9′ Cesena in vantaggio con merito. Adamo imbuca per Antonucci, che entra in area da destra e la mette forte sul secondo palo, con Celia che anticipa Tourè e segna. Il Pisa reagisce ma rischia di prendere il secondo gol al 26′: Tavsan arriva sul fondo e assiste Antonucci: destro violento che centra l’incrocio dei pali.
Il Cesena legittima successo e qualificazione con altre azioni pericolose (nei minuti finali con Shpendi, che salta anche Nicolas, ma Hojholt salva deviando in angolo il sinistro del gemello, al 92′ con Tavsan, che da un metro, a porta vuota, mette fuori di testa il cross di Donnarumma da sinistra e con Antenucci che sotto porta spreca fiorando il palo al 94′) e dopo una clamorosa traversa del pisano Moreo proprio allo scadere la gara finisce 1-0 per i romagnoli che si qualificano agli ottavi dove trovano la Dea di Gasperini.
Inzaghi può però sorridere per la notizia arrivata durante la gara: il Pisa ha vinto il ricorso contro il Cittadella (Desogus non in distinta ma poi sceso in campo nella ripresa), i toscani hanno vinto a tavolino il match di campionato che era terminato in parità e sono sempre più primi. Il Pisa infatti sale a quota 16 punti, prodotti da 5 vittorie e un pareggio, e adesso ha un margine di quattro lunghezze sullo Spezia (a quota 12) e di cinque sul Sassuolo (11), seguono Cremonese e Mantova (con 10 punti). Il Cittadella invece perde un punto e scende a 7 punti.
La curiosità è stata la presenza tra i pali del Cesena di Jonathan Klinsmann, figlio dell’ex attaccante dell’Inter Jurgen, alla seconda presenza ufficiale dopo quella dello scorso aprile, con clean sheet. Un figlio d’arte arrivato in Emilia Romagna dalla MLS nel febbraio 2024 dopo l’avventura coi Los Angeles Galaxy. Tedesco di 27 anni, ma col passaporto statunitense essendo cresciuto negli Stati Uniti dove il padre ha passato l’ultima parte della sua carriera, ha giocato in Germania poi, dopo tre anni, poche presenze in Europa tra Hertha e San Gallo, in Svizzera, ha provato una nuova avventura con i Los Angeles Galaxy. In quattro stagioni di MLS ha visto il campo in totale 23 volte tra campionato e coppa nazionale, senza mai garantirsi il posto da titolare.
Non era l’unico figlio d’arte in campo, nel Pisa c’era Pietro Beruatto, figlio di Paolo ex Avellino, nel Cesena c’è anche Simone Piraccini che però è solo omonimo di Adriano, ex bandiera dei romagnoli.
Le prossime gare
Alle 18.30 l’Udinese ospiterà la Salernitana: i friulani arrivano dal ko contro la Roma in Serie A, mentre i campani, protagonisti di un pareggio contro la Reggiana in Serie B, puntano a sfruttare l’occasione per fare strada in Coppa. Anche Pisa-Cesena si preannuncia interessante, con i toscani di Inzaghi che stanno vivendo un grande inizio di campionato in Serie B, mentre il Cesena cerca di ritrovare continuità dopo un periodo di risultati altalenanti. Derby della Lanterna per Genoa-Sampdoria: il Genoa di Gilardino non sta vivendo il suo miglior momento, con due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre giornate di Serie A. La Sampdoria, invece, dopo un avvio difficile in Serie B, ha trovato ossigeno con la vittoria contro il Sudtirol e spera di continuare su questa strada.
Il Monza, ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale in Serie A dopo due sconfitte e tre pareggi, domani proverà a cambiare rotta contro il Brescia, reduce dalla sconfitta esterna contro il Pisa. A chiudere il programma dei sedicesimi sarà il Napoli di Conte, che sfiderà il Palermo.
Queste le gare del 24 settembre
Sedicesimi di Coppa Italia: il palinsesto completo
Giorno | Partita | Orario | Canale |
martedì 24 settembre | Lecce-Sassuolo | 0-2 | Canale 20 |
martedì 24 settembre | Cagliari-Cremonese | 1-0 | Canale 20 |
martedì 24 settembre | Torino-Empoli | 1-2 | Italia 1 |
mercoledì 25 settembre | Pisa-Cesena | 0-1 | Canale 20 |
mercoledì 25 settembre | Udinese-Salernitana | 3-1 | Canale 20 |
mercoledì 25 settembre | Genoa-Sampdoria | 6-7 dcr | Italia 1 |
giovedì 26 settembre | Monza-Brescia | 18:30 | Canale 20 |
giovedì 26 settembre | Napoli-Palermo | 21:00 | Italia 1 |
Le designazioni arbitrali
- Monza-Brescia: arbitro Dionisi, assistenti Garzelli e Niedda, quarto ufficiale Galipò, VAR Minelli, AVAR Mazzoleni.
- Napoli-Palermo: arbitro Collu, assistenti Mondin e Mastrodonato, quarto ufficiale Guida, VAR Pezzuto, AVAR Di Vuolo.