Guai in arrivo per Demiral? Il difensore ex Juventus, che con la sua inaspettata doppietta all’Austria ha consentito alla Turchia di approdare ai quarti di Euro2024, è finito nel mirino della Uefa per la sua esultanza controversa.
- Demiral eroe della Turchia. Ma un suo gesto potrebbe costargli caro
- Austria-Turchia, Demiral respinge le accuse: ecco la sua versione
- Caso Demiral, la sua esultanza è finita nel mirino della Uefa
Demiral eroe della Turchia. Ma un suo gesto potrebbe costargli caro
Il difensore goleador agli ordini di Vincenzo Montella ha fatto esplodere di gioia un intero Paese, ma ha anche sollevato un polverone per via dell’esultanza in occasione del gol del momentaneo 2-0. Diversi media hanno rilanciato l’immagine – diffusa a macchia d’olio sul web – in cui si vede l’ex Sassuolo, Juventus e Atalanta festeggiare allo stadio di Lipsia con il ‘saluto del lupo‘, gesto che rimanda ai ‘Lupi Grigi‘, partito di estrema destra nato negli Anni 60 associato a episodi di violenza, antisemiti e razzisti. Demiral, dunque, si è ritrovato immediatamente nell’occhio del ciclone.
Austria-Turchia, Demiral respinge le accuse: ecco la sua versione
La versione di Demiral non è tardata ad arrivare, anche perché la polemica è scoppiata già a gara ancora in corso. Nel post partita il 26enne attualmente in forza all’Al-Ahli ha spiegato che il suo non era un saluto fascista: “Non c’era alcun messaggio nascosto. Il modo in cui ho festeggiato ha a che fare con la mia identità turca ed è per questo motivo che ho fatto questo gesto”. Poi ha aggiunto: “Siamo tutti turchi e io sono molto orgoglioso di esserlo: questo è il significato di questo gesto. Volevo solo dimostrare quanto sono felice e fiero. Spero di avere altre occasione per esultare così” ha chiosato in riferimento alla partita dei quarti con l’Olanda.
Caso Demiral, la sua esultanza è finita nel mirino della Uefa
Nonostante la sua spiegazione, il caso non si è certo sgonfiato. E anche la Uefa ha deciso di far luce sulla vicenda aprendo un’indagine sul calciatore. “In relazione alla partita degli ottavi di finale del Campionato Europeo Uefa 2024 tra Austria e Turchia, giocata il 2 luglio 2024 a Lipsia, in Germania, è stata aperta un’indagine ai sensi dell’Articolo 31(4) del Regolamento Disciplinare Uefa in relazione al presunto comportamento inappropriato del giocatore della Federcalcio turca, Merih Demiral. Ulteriori informazioni su questo argomento saranno rese disponibili a tempo debito” fa sapere la Uefa. Il calciatore rischia la squalifica.