Un grande Charles Leclerc ha conquistato il podio per la Ferrari nel Gran Premio d’Arabia Saudita quinta prova del Mondiale di F1. Ha vinto Oscar Piastri con la McLaren, l’ha persa in partenza Max Verstappen, secondo, che ha pagato con 5” di penalità l’aver chiuso l’australiano alla prima curva dopo una partenza complicata.
Ai piedi del podio l’altra McLaren di Lando Norris partito decimo, le due Mercedes di George Russell e un sempre più bravo Kimi Antonelli che ha tenuto dietro l’altra Ferrari di un opaco e anonimo Lewis Hamilton ancora in crisi con la rossa. A punti anche le due Williams di Sainz e Albon e la Racing Bulls di Hadjar.
GP ARABIA SAUDITA – Pronti-via subito scintille tra Piastri che parte meglio e Verstappen che resta davanti tagliando la chichane. Alle loro spalle Hamilton salta subito Sainz e si mette 6° dietro Leclerc ed Antonelli. Ma il botto lo fanno Gasly e Tsunoda che si prendono alla seconda curva e come in un valzer si girano e finiscono nel muro. Subito safety car ma soprattutto alla ripartenza arriva la penalità di 5” a Max per la manovra di chiusura su Piastri.
Le posizioni si congelano là davanti. C’è Norris che però risale, passato pure lui Sainz punta Hamilton che resiste un paio di giri prima di capitolare. Al 20° giro inizia il valzer dei pit stop, i primi a fermarsi Piastri e Antonelli, il giro dopo Russell. Verstappen aspetta tre giri, si ferma e sconta i 5” di penalità rientrando alle spalle dell’australiano. Le Ferrari ritardano il pit e Leclerc si gode qualche giro in testa con tempi interessanti con la gomma gialla. Hamilton si ferma e rientra ottavo continuando a faticare.
Leclerc si ferma al giro 30 per montare le hard e mettersi in caccia di Russell e del podio. Resta davanti Norris partito con la hard che si deve ancora fermare, poi Piastri e Verstappen divisi da 4”. Charles a suon di giri veloci si fa sotto la Mercedes dell’inglese. Ed è al giro 37 che Leclerc brucia Russell al primo colpo prenendosi un meritatissimo terzo posto.
Al 40° giro anche Norris passa Russell e si mette in caccia di Leclerc. Anche se Lando è indagato, ma viene graziato, per aver pizzicato la linea di uscita box dopo il suo pit. Ma a difendere il primo podio della Ferrari ci pensa un grandissimo Leclerc che resiste al terzo posto dietro Piastri e Verstappen. Hamilton chiude settimo dietro un ottimo Antonelli.