La notizia che era nell’aria da giorni finalmente è arrivata: la UEFA, in completo accordo con le autorità britanniche, concederà a 1000 tifosi provenienti dal nostro Paese di assistere alla finalissima di Euro 2020 dallo stato di Wembley. Disposta dunque una deroga speciale all’obbligo di quarantena di 5 giorni all’ingresso del Regno Unito da parte di cittadini stranieri. Oltre a questi 1000 fortunati, ovviamente, saranno presenti anche gli italiani residenti in UK.
Tuttavia l’Iter per poter entrare in Gran Bretagna è davvero complesso. Il permesso di permanenza sarà di solamente 12 ore e dovranno raggiungere Londra rispettando la “bolla di sicurezza“, arrivando voli charter o trasporti dedicati dall’aeroporto di arrivo a Londra fino allo stadio e viceversa, che saranno organizzati direttamente dalla FIGC.
Una volta all’interno dello stadio di Wembley, i tifosi azzurri avranno un settore interamente dedicato a loro per rispettare appunto la “bolla di sicurezza”, oltre a dover compilare un questionario sanitario almeno 48 ore prima e ad esibire un tampone molecolare negativo effettuato dopo le 15 del 9 luglio 2021. Ovviamente, al ritorno in Italia, i supporters dovranno poi rispettare i 5 giorni di quarantena fiduciaria nel nostro Paese.
Questo protocollo non va inteso come una misura restrittiva, ma mira a garantire la sicurezza dei tifosi di entrambi i paesi.