La Croazia sarà una delle avversarie dell’Italia nel Gruppo B degli Europei. Reduci da due Mondiali ad altissimo livello, con il secondo posto in Russia e il terzo in Qatar, i biancorossi puntano a migliorare il proprio score nella rassegna continentale, dove si sono spinti al massimo fino ai quarti di finale. La qualità di certo non manca alla selezione guidata da Zlatko Dalic, che intende recitare un ruolo di primo piano in un gruppo complicato che vede anche la presenza di Spagna e Albania.
Come si è qualificata
La qualificazione a Euro 2024 si è rivelata più complicata del previsto per la Croazia. Altro che passeggiata: Modric e compagni si sono classificati secondi nel Gruppo D alle spalle della Turchia di Vincenzo Montella che ha chiuso al primo posto con 17 punti. Sedici, invece, quelli messi in cassaforte dai ‘Vatreni’, che hanno rischiato di farsi acciuffare dal Galles perdendo due partite di fila in casa con la Turchia e poi sul campo dei Dragoni. Le ultime due gare vinte contro Lettonia e Armenia hanno poi consentito ai biancorossi di staccare il pass per gli Europei in Germania con un ruolino di marcia di cinque vittorie, un pareggio e due ko.
Chi è il ct
Dal 2017 il commissario tecnico della Croazia è il 57enne Zlatko Dalic, grazie al quale la nazionale ha ottenuto i migliori risultati della sua storia. Nel 2018 il primo exploit: la finale Mondiale in Russia persa contro la Francia 4-2; quattro anni più tardi, in Qatar, i biancorossi sono saliti sul gradino più basso del podio stendendo 2-1 il Marocco nella finalina dopo essere stati eliminati dall’Argentina in semifinale. A giugno 2023 un altro successo sfiorato: la Croazia, infatti, si è arresa soltanto ai rigori contro la Spagna nella finale di Nations League. Ex centrocampista offensivo, Dalic è stato nominato ct nell’ottobre 2017 dopo aver allenato l’Al-Hilal, oggi club della Saudi Pro League ricco di stelle, e l’Al-Ain, squadra degli Emirati Arabi con cui ha vinto un campionato nel 2014/15.
Come gioca e la stella
Generalmente la Croazia si dispone sul rettangolo verde con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3, puntando soprattutto sulla qualità dei suoi centrocampisti. Nonostante l’età e uno spazio ridotto col Real Madrid, la stella rimane sempre il capitano Luka Modric, punto di riferimento anche nello spogliatoio. Ma la mediana si avvale anche dell’ex Inter Brozovic e di Kovacic, che in Italia ha giocato con l’Inter. In difesa spicca la presenza di Gvardiol, acquistato la scorsa estate dal Manchester City dopo l’ottimo Mondiale in Qatar. La nota dolente è invece rappresentato dal reparto offensivo, dove manca la figura di un bomber implacabile.
La probabile formazione (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Vida, Gvardiol, Stanisic; Modric, Brozovic, Kovacic; Perisic, Kramaric, Pasalic.
La stella: Luka Modric
I convocati
- Portieri: Livakovic, Ivusic, Labrovic
- Difensori: Vida, Juranovic, Gvardiol, Sosa, Stanisic, Sutalo, Erlic, Pongracic
- Centrocampisti: Modric, Kovacic, Brozovic, Mario Pasalic, Vlasic, Majer, Ivanusec, Sucic, Baturina
- Attaccanti: Perisic, Kramaric, Petkovic, Pjaca, Budimir, Marco Pasalic