La sua esplosione era scritta, dopo un simile risultato e l’indignazione che ha accompagnato l’atteggiamento in panchina nel corso di una serataccia per la sua Lazio che, in Europa League, ha forse mostrato il lato oscuro di sé, quello più inconcludente.
Al termine di una nottata che pure è passata a Rotterdam, con la sconfitta per 1-0 contro il Feyenoord che ha sancito la retrocessione della Lazio in Conference League, Maurizio Sarri ha denunciato il comportamento non certo civile e ospitale da parte dei tifosi olandesi: accuse che suscitano indignazione. E che andranno verificate.
- Sarri, accusa choc dopo Feyenoord -Lazio
- Lazio, Sarri difende la squadra dopo il ko
- Proprio Sarri invita alla calma e guarda alla Conference League
Sarri, accusa choc dopo Feyenoord -Lazio
Che cosa sia accaduto lo descrive con parole chiarissime, quasi le accuse all’arbitro su come ha condotto la gara sono parse secondarie rispetto alla descrizione di un gesto di inciviltà così presentato e compiuto dai tifosi o presunti tali del Feyenoord:
“Piovevano buste di piscio dalla tribuna dietro la panchina – le sue parole in conferenza stampa nel post partita -. Un po’ di fastidio ovvio che ci sia. Delle decisioni arbitrali non ne parliamo neanche. Un giocatore s’è permesso 7-8 falli da dietro, alla fine sono stati ammoniti i nostri. Nell’azione di gol ci sono due falli, l’azione inizia davanti alla panchina mia e c’è un fallo su Cancellieri. Poi Patric che è stato chiaramente spinto. Almeno andare a rivederla. Tutti i falli sono stati fatti dagli avversari, ma siamo stati ammoniti noi ogni volta”.
Lo stadio durante la partita
Lazio, Sarri difende la squadra dopo il ko
Sarri ha continuato a difendere i suoi, analizzando la partita ai microfoni di Sky:
“Abbiamo avuto un atteggiamento buono per tutta la partita, non abbiamo concesso molto. Abbiamo creato 4-5 volte la situazione per mettere un giocatore davanti al portiere e non abbiamo segnato, siamo stati puniti per questo. Ho visto una squadra viva, determinata, pronta a lottare: è una sconfitta a livello episodico, ma la squadra non mi ha deluso. Rimpianti? Abbiamo sbagliato una partita. A Graz abbiamo fatto un buon pareggio, in casa con gli austriaci se rimaniamo in parità numerica la portiamo in fondo. Purtroppo abbiamo sbagliato completamente la partita con il Midtjylland“.
La ressa tra le squadre in campo
Proprio Sarri invita alla calma e guarda alla Conference League
L’amarezza, oltre alla rabbia per il trattamento subito da parte degli avversari e lo sgradevolissimo episodio raccontato in conferenza stampa, è comprensibile per una Lazio così che in Europa mostra i suoi limiti:
“In campionato puoi permetterti di sbagliare completamente una partita, in Europa no. Stasera abbiamo fatto una partita con il piglio giusto, ma la nostra eliminazione è tutta lì (con l’1-5 contro il Midtjylland, ndr). Ora bisogna stare calmi, analizzare il match in maniera seria e preparare la prossima partita senza colpevolizzare più di tanto nessuno. Stasera ho visto una squadra tosta, che ha creato. Ho pochi rimpianti”.