Lewis Hamilton e Cristiano Ronaldo, la Ferrari e la Juventus. Due campionissimi, due personaggi a tutto tondo, due squadre di prestigio dal grande blasone. Sport diversi ma punti in comune tanti. Specie da ieri. I nomi di CR7 e della Juve sono stati accostati più volte all’operazione lampo che ha portato il 7 volte campione del mondo inglese a tingersi di rosso anche se solo dal 2025.
- Hamilton in Ferrari: non Schumacher ma Cristiano Ronaldo
- Ferrari e Hamilton: i perchè del paragone Ronaldo-Juve, da Vanzini a Leo Turrini
- Hamilton come Ronaldo in là con gli anni e forse in declino
- Ferrari, Terruzzi smonta il paragone Hamilton-Ronaldo
- F1, Terruzzi racconta lo scoop Hamilton-Ferrari
Hamilton in Ferrari: non Schumacher ma Cristiano Ronaldo
Eppure sarebbe stato più facile pensare ad un Michael Schumacher arrivato a Maranello per riportare il titolo dopo venti anni di black out, oppure alle operazioni meno fortunate nel passato, più o meno recente di Prost, Alonso e Vettel, campioni del mondo affermati che hanno provato a riportare l’iride alla Ferrari. Ed invece il paragone più inflazionato in rete e non solo, anche tra gli addetti ai lavori è proprio quello di Cristiano Ronaldo passato alla Juventus nell’estate del 2018.
Ferrari e Hamilton: i perchè del paragone Ronaldo-Juve, da Vanzini a Leo Turrini
Tra i primi a tirare fuori il paragone è stato il telecronista della F1 a Sky, Carlo Vanzini: “Lewis Hamilton ha trovato un accordo per diventare a 40 anni un pilota della Ferrari. È andato a coronare un sogno di tutti i piloti, ma anche un sogno dei tifosi che hanno in Leclerc una luce, un faro da seguire, ma che di fronte all’arrivo di “Ronaldo” alla Ferrari sono letteralmente impazziti“.
Ma a entrare nel merito del crossover calcio-F1 da Maranello rossa alla Torino bianconera è stato uno dei decani dei giornalisti di F1, Leo Turrini, cantore delle gesta Ferrari che oggi nel suo articolo sul Quotidiano Nazionale ha scritto: “Lo dico? Lo scrivo: Hamilton in Ferrari fa venire in mente Cristiano Ronaldo alla Juve. CR7 avrebbe dovuto garantire alla Vecchia Signora l’agognatissima Champions: invece l’operazione si rivelò un boomerang. Sportivo e finanziario”.
Hamilton come Ronaldo in là con gli anni e forse in declino
Insomma la spiegazione è proprio nelle parole di Turrini. Hamilton è un campionissimo che arriva alla Ferrari alla soglia dei 40 anni. Forse, si sottolinea il forse, dopo aver dato il meglio di se alla F1 e alla Mercedes in quei 8 anni in cui ha vinto 6 mondiali sfiorandone due andati poi a Rosberg e Verstappen. Allo stesso modo CR7 quando arrivò alla Juventus aveva intrapreso la parabola discendente della sua carriera, il che gli bastava a primeggiare in Italia vincendo comunque due scudetti, uno con Allegri e uno con Sarri, ma non in Champions trofeo che la Juventus avrebbe voluto fortemente per chiudere un ciclo irripetibile di 10 anni di vittorie in Italia.
Oltre il danno la beffa visto che l’esborso della Juve di Agnelli per portare e mantenere Ronaldo alla Juve, in seguito al lockdown causa covid che investì il mondo del calcio, ha prosciugato le casse della Vecchia Signora portando poi alle conseguenze che tutti ricordano lo scorso anno tra indagini, processi e condanne.
In sostanza il solo tocco iridato con grande esperienza di Hamilton non basterà sicuramente alla Ferrari senza una monoposto competitiva laddove anche lo stesso Leclerc in questi anni ha faticato e non poco a tenere il passo della Red Bull di Verstappen se non nella prima parte della stagione 2022 quando appunto la F1-75 sembrava essere pari alla monoposto delle lattine.
Ferrari, Terruzzi smonta il paragone Hamilton-Ronaldo
Non sembra essere di questa “parrocchia” Giorgio Terruzzi, il noto giornalista di F1, ma anche scrittore e non solo, che per primo ha riportato lo scoop di Hamilton in Ferrari, ieri sulle colonne del Corriere della Sera. Ospite a Tutti Convocati, Terruzzi ha detto:
“Hamilton è completamente integro ed è alle prese con l’ipotesi di vincere l’ottavo titolo con la #Ferrari, che sarebbe qualcosa di storico e epocale. Lewis mi sembra più integro di Ronaldo dal punto di vista dell’ambizione”
F1, Terruzzi racconta lo scoop Hamilton-Ferrari
Ospite della trasmissione radio condotta da Carlo Genta, Pierluigi Pardo e Giovanni Capuano, Giorgio Terruzzi ha raccontato lo scoop del passaggio di Hamilton in Ferrari: “Mercoledì sera non ho chiuso occhio dopo aver mandato il pezzo su Hamilton-Ferrari, perchè potevi anche beccarti due smentite in tre ore. Poi ho ricevuto un messaggio da una persona che conta alle 6 del mattino, quindi mi sono un po’ tranquillizzato. Avevo il sentore che la Ferrari avrebbe annunciato a breve Hamilton. Per questo abbiamo deciso di uscire, fortunatamente per poco non è andata in fumo l’anticipazione”
Terruzzi poi ha commentato i nuovi equilibri in F1 non solo dal prossimo anno ma già da quest’anno con la situazione da sperati in casa che accomunerà Sainz e lo stesso Hamilton: “Quest’anno il problema ce l’avrà la Mercedes. Sainz deve trovarsi una squadra ed è un professionista serissimo. Gestire Hamilton che prova il simulatore Mercedes e vede/sente un sacco di cose, invece, può cambiare il panorama tecnico”