Non saranno più grandi amici e forse non lo saranno mai stati nemmeno in passato. Ma ora da Charles Leclerc e da Carlos Sainz, la Ferrari si aspetta il comportamento più professionale possibile da parte dei suoi piloti. Se in casa Red Bull si festeggia per il titolo conquistato da Max Verstappen, a Maranello si coltiva ancora il sogno legato al mondiale costruttori.
- Vasseur prova a riportare la pace
- Leclerc-Sainz: il rapporto che scricchiola
- Il patto per il Mondiale
Vasseur prova a riportare la pace
A svelare un’indiscrezione su quello che è avvenuto dopo il Gp di Las Vegas ci pensa il giornalista Leo Turrini, da sempre molto vicino al circus della F1 e in particolare alla Ferrari. Stando a quanto scrive il giornalista, il team principal Vasseur subito dopo la gara è corso immediatamente ai ripari. Lo sfogo plateale di Charles Leclerc nei confronti del suo compagno di squadra non poteva passare inosservato. Stando a quanto riportato la richiesta ai due piloti sarebbe stata molto chiara: nessuna amicizia o rapporto cordiale, ma la pretesa da parte della Ferrari di scendere in pista mossi dal principio di collaborazione e professionalità. Del resto le prossime due gare non sono proprio banali visto che c’è ancora la possibilità di provare a centrare il mondiale costruttori.
Leclerc-Sainz: il rapporto che scricchiola
E’ evidente che nel corso dell’ultima stagione la situazione in casa Ferrari si sia un po’ “inacidita”. La scelta della Ferrari di puntare su Charles Leclerc era evidente da tempo, la possibilità che la scuderia di Maranello andasse “all in” sull’ex campione del mondo Lewis Hamilton, decisamente meno. Decisioni che hanno messo alla porta Carlos Sainz che nella prossima stagione siederà sul sedile di una Williams con la quale ha firmato un contratto di quattro anni. Difficile dire dall’esterno quale sia stata la condizione mentale con cui lo spagnolo abbia affrontato questa stagione, forse un po’ di risentimento nei confronti del compagno di squadra Leclerc non è da escludere; così come la possibilità di dimostrare alla Ferrari e agli altri top team di aver preso un abbaglio nei suoi confronti.
Il patto per il Mondiale
Lo stesso Turrini nella sua indiscrezione ha riferito che sia Sainz che Leclerc avrebbero accettato di sancire una pace per provare a concludere la stagione nel migliore dei modi. La possibilità di centrare la vittoria nel Mondiale costruttori è di fondamentale importanza per la Ferrari reduce da stagioni molto difficile. La McLaren è al comando della classifica con 608 punti contro i 584 del Cavallino Rampante, una rimonta molto difficile ma non impossibile: le prove in Qatar e ad Abu Dhabi decideranno tutti con Vasseur che spera che la pace tra Leclerc e Sainz duri abbastanza per provarci fino alla fine.