Lewis Hamilton in Ferrari non s’ha da fare, nè domani nè mai. Monza, da sempre teatro di alcuni degli annunci più importanti del mercato piloti di Formula 1 non si smentisce. Proprio oggi alla viglia delle prime prove libere che domani inaugureranno il Gran Premio d’Italia, la Mercedes ha ufficializzato la lineup che guiderà le frecce d’argento non solo nel biennio del Mondiale di F1 2024 e 2025: saranno George Russell e proprio Lewis Hamilton. In un colpo solo l’inglese 7 volte campione del mondo ha spazzato via qualsiasi voce su un eventuale ritiro dal circus e/o da un suo arrivo a Maranello.
- Mercedes conferma Hamilton e Russell per il 2024 e 2025
- Mercedes, Hamilton: "Era quello che volevo"
- Hamilton in Ferrari, un sogno che non si realizzerà mai
- Mercerdes, con Hamilton resta Russell
Mercedes conferma Hamilton e Russell per il 2024 e 2025
Ora è ufficiale: Lewis Hamilton e George Russell rimarranno piloti Mercedes anche nel 2024 e 2025. Il team di Brackley ha confermato la line-up per le prossime due stagioni, spegnendo definitivamente ogni dubbio riguardo al rinnovo di contratto del 7 volte campione del mondo, che dunque continuerà a correre in F1 almeno fino a 40 anni.
It’s a double driver announcement kinda day. 🤩
How we all feeling right now, Team? 😜 pic.twitter.com/F2M1CPG0oy
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) August 31, 2023
Quella è in corso è l’undicesima stagione di Hamilton con la Mercedes, dopo essersi unito al team delle frecce d’argento nel 2013 e aver stabilito una serie di record, dalle vittorie in campionato (a pari merito con Michael Schumacher a sette titoli) alle pole position (104), vittorie in gara (103) ) e altro ancora. Tutti record che Max Verstappen ha però già messo nel mirino.
Per questo motivo Hamilton e Mercedes stanno attualmente lavorando duramente per tornare a vincere in F1, specie dopo il titolo del 2021 sfumato all’ultimo giro di un finale thriller con mille polemiche al Gran Premio di Abu Dhabi. L’obiettivo per i prossimi anni è quello di mettere il bastone tra le ruote della Red Bull e in particolare Max Verstappen che da quel titolo vinto all’ultimo giro sembra essere diventato imbattibile.
Mercedes, Hamilton: “Era quello che volevo”
“Sogniamo ogni giorno di essere i migliori e abbiamo dedicato insieme gli ultimi dieci anni a raggiungere questo obiettivo”, ha affermato Hamilton. “Essere al top non avviene dall’oggi al domani o in un breve periodo di tempo, ci vuole impegno, duro lavoro e dedizione ed è stato un onore entrare nei libri di storia con questa incredibile squadra. Non siamo mai stati così affamati di vincere. Abbiamo imparato da ogni successo ma anche da ogni battuta d’arresto. Continuiamo a inseguire i nostri sogni, continuiamo a combattere qualunque sia la sfida e vinceremo ancora.
Hamilton in Ferrari, un sogno che non si realizzerà mai
Hamilton e Ferrari, un matrimonio incompiuto. Un discorso ciclico che ogni tanto si ripresentava con ammiccamenti, trattative più o meno sottotraccia e lusinghe reciproche. Hamilton era stato vicino alla Ferrari qualche anno fa, durante l’epoca Vettel; poi se ne parlò nel 2019 addirittura con un incontro tra Lewis ed Elkann proprio per sostituire il tedesco accanto al giovane Leclerc; ed infine negli ultimi mesi con tanto di rumors di porte scorrevoli tra Brackley e Maranello per uno scambio da fantaF1 Leclerc-Hamilton.
Ma alla fine il sogno di Hamilton di guidare una Ferrari, in alcune occasioni manifestato apertamente, non si realizzerà mai così come il sogno di molti ferraristi di vedere il pilota che numericamente si è avvicinato, anzi superato Schumacher in fatto di gare vinte, vestirsi di rosso. Insomma Hamilton più come Senna che come Schumacher visto che proprio Ayrton da promesso sposo in più di un’occasione alla Ferrari non sbarcò mai a Maranello.
Mercerdes, con Hamilton resta Russell
Meno in sordina visto il pedigree del compagno ma anche per George Russell è arrivata la conferma per il prossimo biennio, lui altrettanto soddisfatto ha aggiunto: “Sono cresciuto con questa squadra da quando sono entrato a far parte del programma junior nel 2017. È casa mia ed è fantastico estendere il nostro rapporto speciale fino al 2025″.
“Dopo essere salito sul sedile da corsa della Mercedes lo scorso anno, volevo premiare la fiducia e la convinzione che Totò e il resto della squadra hanno riposto in me. Ottenere la mia prima pole position e vincere una gara l’anno scorso è stata un’emozione indimenticabile. Ancora più importante, però, è stato fantastico lavorare con tutti a Brackley e Brixworth per fare progressi con la nostra vettura e portare avanti il nostro sviluppo. La loro lealtà, visione e duro lavoro sono fonte di ispirazione”.