Dopo 7 anni alla guida della monoposto di Maranello, da quest’anno Sebastian Vettel siederà sul sedile dell‘Aston Martin per un nuovo ed esaltante capitolo della sua vita sportiva. Il pilota 4 volte Campione del Mondo verrà sostituito dallo spagnolo Carlos Sainz, fino a quest’anno pilota della McLaren.
La scelta di ingaggiare Sainz è stata comunicata a Vettel ad inizio campionato, in quella che è stata una decisione che ha fatto davvero discutere da parte di Ferrari, praticamente stroncando le ambizioni e la voglia del tedesco ancora prima di accendere i motori. Anche se conoscendo la professionalità di Vettel potrebbe sembrare improbabile, questa situazione potrebbe aver contribuito in minima parte ai risultati scadenti che hanno accompagnato il tedesco per tutta la stagione.
Vettel non ha mai nascosto l’amarezza per la decisione del team principal Mattia Binotto, pur avendo abbracciato però con entusiasmo l’interessante progetto Aston Martin. In una intervista rilasciata a Racer.com, Seb è tornato a parlare di questa decisione presa da Ferrari, e comunicatagli da Mattia Binotto via telefono:
“Se devo essere onesto non sento il bisogno di capire la decisione della Ferrari perché non cambierebbe davvero nulla. Va bene, adesso la accetto completamente. Quando Binotto mi ha comunicato la loro scelta al telefono fu abbastanza chiaro. Per questo non riposi né cercai di fargli cambiare idea. Penso sempre che quando si chiude una porta se ne apre un’altra. All’epoca i miei dubbi erano più che altro sulla volontà di restare in F1, ma alla fine ho deciso di abbracciare il progetto Aston Martin. Devo anche tenere conto del fatto che non mi vedo in Formula 1 a quarant’anni. Ho ancora qualche anno davanti, ma non altri dieci. Ad un certo punto inizi a pensare a cosa farai dopo, ma non è ancora il momento di pensare a questo”.