Moise Kean non giocherà Fiorentina-Empoli di domani pomeriggio alle 15. La decisione è praticamente definitiva, con il club che non ha ancora ricevuto comunicazioni definitive sulla data del rientro da Parigi da parte del calciatore. La speranza dei gigliati è naturalmente quella di recuperarlo al più presto e soprattutto di ritrovarlo sereno. Per la sfida del Franchi toccherà a Palladino trovare una soluzione, considerata pure l’assenza di Dodò.
- Kean resta a Parigi: la Fiorentina attende
- Beltran-Gudmundsson la coppia titolare
- L'emergenza viola coinvolge pure Dodò
Kean resta a Parigi: la Fiorentina attende
Moise Kean prende tempo. La Fiorentina lo aspetta senza alcun tipo di pressione: le questioni familiari vengono prima di ogni altra cosa. Si ipotizza, anche se ad oggi di certezze non ve ne sono, che il calciatore possa ritornare impiegabile in Conference League. Non parliamo di uno qualunque: l’ex juventino ha segnato la bellezza di 23 gol in 39 presenze. Impatto devastante nell’universo viola e manna dal cielo per Raffaele Palladino.
Beltran-Gudmundsson la coppia titolare
La questione è delicata e il club mantiene giustamente il massimo riserbo. Contro l’Empoli è probabile che Palladino riproponga Beltran in versione centravanti accanto a Gudmundsson. L’interrogativo rimane, come detto, in coppa dal momento che contro il Betis un giocatore come Kean farebbe chiaramente comodo. La Fiorentina sogna una nuova finale dopo le due consecutive perse sotto la guida di Vincenzo Italiano.
L’emergenza viola coinvolge pure Dodò
Il momento in casa viola è delicato. Oltre alla situazione legata a Moise Kean, c’è pure quella di Dodò operato di appendicite dopo il malore accusato. A tal proposito i tempi per il brasiliano appaiono anche più lunghi. Scontate le assenze con Empoli e Betis, ci sono chance di rivederlo per le partite successive ovvero quella con la Roma e il ritorno in coppa. A rilevarne il posto per ora dovrebbe essere Folorunsho, adattato a tutta fascia.