Il futuro della Fiorentina, il sogno Scudetto, ma anche uno stadio nuovo per Firenze, da realizzare con contributi privati e che sia proprietà della società Viola. Ha parlato tanto di calcio Matteo Renzi nel suo intervento in diretta a ‘La Politica nel Pallone’, la trasmissione radiofonica Rai condotta da Emilio Mancuso. E ne ha approfittato anche per fare ancora una volta chiarezza sulle voci che lo vorrebbero nelle vesti di intermediario per una possibile trattativa tra Rocco Commisso e il fondo saudita Pif, relativa all’acquisto della Fiorentina.
- Renzi e la ristrutturazione dell'Artemio Franchi
- No ai vincoli sugli stadi, da rifare con soldi privati
- Il futuro della Fiorentina e le voci sul fondo Pif
Renzi e la ristrutturazione dell’Artemio Franchi
In prima battuta Renzi ha parlato della ristrutturazione dell’Artemio Franchi, resa problematica dalle pastoie burocratiche:
Quella dello stadio a Firenze è una storia che in realtà riguarda anche altre città come Roma, Milano e Napoli. In Italia solo la Juve ha fatto dello stadio un’occasione di crescita economica, come stanno facendo le principali realtà estere, come il Real Madrid. Alle aziende che fanno calcio servono stadi di proprietà, che moltiplichino i ricavi. È questo il segreto della sostenibilità. A Firenze, quando ero sindaco, nel 2008 i Della Valle volevano fare uno stadio nell’area di Castello. Eravamo tutti d’accordo, ma la vicenda è finita con una delle tante indagini giudiziarie che poi finiscono nel nulla. Lo stadio nel frattempo è saltato. Pensate cosa avrebbe significato per la città.
No ai vincoli sugli stadi, da rifare con soldi privati
Per l’ex premier, leader di Italia Viva, il problema principale è quello dei vincoli:
Che assurdità vincolare la Curva Ferrovia, sapete perché l’hanno fatto? Per evitare di far fare lo stadio a Commisso. Scelta assurda da parte dei sovrintendenti, tanto che poi la Fiorentina ha fatto il Viola Park che è bellissimo. Io spero che lo stadio si faccia, ma non coi soldi dei contribuenti. Sì agli stadi fatti coi soldi dei privati, fuori le sovrintendenze che devono occuparsi di altro. Non serve un commissario agli stadi, ma limitare il potere dei sovrintendenti. Per me è follia mettere 150 milioni di soldi pubblici solo per una copertura dello stadio, che invece devono essere usati per ospedali, scuole e case popolari. Gli stadi vanno rifatti nuovi, non si può vivere nel ricordo. Anche Wembley è stato rifatto.
Il futuro della Fiorentina e le voci sul fondo Pif
Quindi sul futuro della Fiorentina e sulle voci che riguardano il presunto interessamento del fondo sovrano saudita Pif:
La Fiorentina è di proprietà di Commisso e spero possa vincere qualcosa. La squadra c’è, è mancata solo un po’ di cattiveria negli ultimi mesi. Io presidente? Ma no, spero solo di vedere un nuovo Scudetto a Firenze. Prima o poi accadrà e sarà un momento bellissimo per la città. Il fondo Pif? Solo una polemica inutile contro di me. Sono già proprietari del Newcastle e stanno portando grandi giocatori nel calcio saudita. Anzi, se l’Europa non si darà una mossa, la Champions da qui a dieci anni diventerà una Serie B.