La Roma esce indenne dal Franchi grazie a Llorente che, al 95′, acciuffa la Fiorentina siglando la rete del 2-2. In chiave Champions il risultato finale sorride ai giallorossi, mentre sta stretto alla Viola che ha sprecato anche un rigore con Biraghi. Le dichiarazioni di De Rossi e Italiano nel post partita.
- Fiorentina-Roma 2-2: l'analisi di De Rossi e come è cambiata la squadra
- De Rossi sulla sostituzione di Mancini e le condizioni di Dybala
- Fiorentina, che beffa: Italiano tra la malasorte e il tabù rigori
Fiorentina-Roma 2-2: l’analisi di De Rossi e come è cambiata la squadra
Roma double face: brutta nel primo tempo, molto meglio nella ripresa col ritorno alla difesa a 4. “Qualche mia scelta non ha aiutato – commenta De Rossi ai microfoni di Dazn -. Il primo tempo è stato moscio, molto meglio nel secondo tempo, anche se abbiamo calciato poco per quanto abbiamo tenuto la palla”. Poi spiega: “Dopo le partite di coppa abbiamo giocato tre brutti primi tempi e sempre con la difesa a 3. Quando li vedo stanchi e cotti, ritorno a un sistema che dava sicurezza, invece stanno attraversando una fase di rigetto e dovrò pensarci bene la prossima volta”.
De Rossi sulla sostituzione di Mancini e le condizioni di Dybala
Ammonito al 5′, Mancini è stato sostituito al 30′ dopo aver rischiato grosso con un fallo su Belotti. “Neanche c’è bisogno di affrontare l’argomento – dice De Rossi -. Lo stadio chiedeva il secondo giallo più di un gol. Non è stato un cambio tecnico, ma una sostituzione per prevenire un’espulsione, perché l’arbitro di lì a poco lo avrebbe buttato fuori”. Il tecnico, poi, tranquillizza i tifosi sulle condizioni di Dybala, sostituito al 73′ da Baldanzi. “È uscito solo un po’ affaticato e ci sta dopo le tante partite giocate. Auoar? È un giocatore molto forte, merita di essere dentro questo gruppo”.
Fiorentina, che beffa: Italiano tra la malasorte e il tabù rigori
Pregustava i tre punti, Italiano. Invece, ancora una beffa per la Fiorentina. “Per l’ennesima volta siamo stato puniti a tempo scaduto – ha commentato il tecnico della Viola -. Dispiace, perché la nostra è stata una prestazione bella, esaltante, di qualità”. Italiano parla di “malasorte. Tutti gli avversari mirano all’incrocio dei pali e lo trovano”. Quindi la maledizione rigori: 5 su 6 sbagliati nel 2024, questa volta è stato il turno di Biraghi. “Ci siamo fermati più di una volta a batterli con i rigoristi: più di lavorare, più di provare, non possiamo fare. Sul dischetto non si presenta il primo che capita, ma gente che li batte e che li segna in allenamento. Tutte le volte che sbagliamo un rigore perdiamo punti”.