Le Olimpiadi sono ufficialmente iniziate. La cerimonia di apertura ha dato il via ai Giochi rimandati di un anno a causa del Coronavirus. Alla fine Tokyo non ha ceduto e il mondo è pronto a veder battagliare i migliori atleti del mondo per 2 settimane.
Una grande gioia per Bach, presidente del Cio: “Finalmente è arrivato il momento. Gli atleti dei Comitati Olimpici Nazionali di tutto il globe e il CIO Refugee Olympic Team si sono uniti per Giochi Olimpici davvero senza precedenti. Questi Giochi saranno diversi a causa del coronavirus. Ecco perché la nostra priorità assoluta è garantire la salute e la sicurezza di tutti in questi posticipati Giochi Olimpici: gli atleti e tutti i partecipanti e, naturalmente, i nostri gentili ospiti, i giapponesi. Durante questi tempi difficili per tutti noi, apprezziamo particolarmente il supporto dei media e delle emittenti detentrici dei diritti: è solo grazie a voi che la magia di questi Giochi Olimpici è condivisa con un pubblico globale”.
Bisognava dare un segnale a tutti e così è stato: “Gli atleti olimpici stanno inviando un clamoroso messaggio di speranza al nostro fragile mondo. La cerimonia metterà in evidenza questo messaggio olimpico di resilienza, solidarietà e unità di tutta l’umanità in superamento della pandemia. I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono una luce alla fine di questo tunnel buio. I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono possibili solo grazie all’incredibile abilità dei nostri gentili ospiti, il popolo giapponese, per superare le avversità. Nei prossimi giorni, gli atleti ci ispireranno tutti con la loro eccellenza atletica. In tal modo, lo faranno esemplificano il vero significato di “Più alto, più veloce, più forte – Insieme”. Questo è il messaggio olimpico che stiamo inviando insieme, da Tokyo e dal Giappone, nel mondo: sia nello sport, sia nell’affrontare i tanti sfide nella vita, siamo sempre più forti insieme. Grazie per essere una parte così importante di questa storica celebrazione di pace, solidarietà e unità di tutta l’umanità”, ha concluso Bach.