Rigori, gol annullati e rossi mancati. Cosa ha scatenato l’ira del Barcellona nella sfida contro l’Inter? Il tecnico dei blaugrana, Hans-Dieter Flick, si è presentato deluso e critico nel post gara dopo la sconfitta in semifinale di Champions. Nonostante l’eliminazione, l’allenatore tedesco ha elogiato lo spirito di squadra puntando invece il dito contro alcune decisioni arbitrali che, a suo dire, hanno favorito i nerazzurri. I quattro episodi incriminati dagli spagnoli e lo sfogo di Pedri.
- Flick, frustrazione e orgoglio: "Deluso dall'arbitro"
- Le critiche all’arbitraggio di Marciniak
- Le polemiche arbitrali: i quattro episodi contestati
- Pedri: "L’UEFA dovrebbe indagare su Marciniak"
Flick, frustrazione e orgoglio: “Deluso dall’arbitro”
Nel post gara di Inter-Barcellona è intervenuto il tecnico dei blaugrana che ha attaccato l’arbitro Marciniak: “Sono deluso, ma non dalla mia squadra. Hanno provato di tutto. È quello che è. Siamo fuori, ma l’anno prossimo proveremo di nuovo a rendere felici i tifosi”.
Il tecnico ha anche riconosciuto i meriti dell’Inter, ma non ha nascosto il proprio disappunto per l’operato arbitrale: “Anche l’Inter sta giocando bene, ed è una grande squadra. Difende bene e ha buoni attaccanti. Ha anche buone decisioni automatiche. Non voglio parlare troppo dell’arbitro, ma ogni decisione 50-50 è andata a favore dei nerazzurri. Mi dispiace”.
Le critiche all’arbitraggio di Marciniak
Flick ha evitato polemiche dirette, ma ha lasciato intendere di aver espresso il proprio malcontento anche di persona all’arbitro polacco Szymon Marciniak: “La mia squadra ha fatto un lavoro grandioso, ha dato il massimo, e non mi piace parlare dell’arbitro, a cui ho detto quello che penso, ma non lo dirò qui”.
Le polemiche arbitrali: i quattro episodi contestati
Le critiche del Barcellona si sono poi concentrate su quattro episodi arbitrali controversi, che hanno acceso il dibattito nel post-partita. A guidare la protesta, anche tra i giocatori blaugrana, c’è stato Eric García: “Sappiamo tutti cosa è successo con questo arbitro l’ultima volta che siamo venuti qui”.
- Il presunto fallo di mano di Acerbi (26′)
Il Barcellona ha protestato per un tocco di braccio in area da parte del difensore italiano. Tuttavia, secondo Pavel Fernández di Radio MARCA, “L’italiano ha il braccio in posizione di rigore, molto scoperto, ma la palla gli colpisce la spalla.”. - Il rigore assegnato all’Inter per fallo di Cubarsí su Lautaro (43′)
Marciniak inizialmente non aveva segnalato nulla, ma ha poi cambiato decisione dopo il richiamo del VAR. Fernández ha commentato: “Dopo aver visto 80 replay, non vedo alcun contatto diretto tra il difensore e l’attaccante. L’intervento del VAR è stato scorretto. Non è rigore. Quando ha fischiato, Pau Cubarsí avrebbe dovuto vedere il cartellino giallo, ma non l’ha visto”. - Il rigore prima assegnato a Lamine, poi revocato (70′)
Marciniak ha inizialmente indicato il dischetto per un contatto su Lamine Yamal, ma ha poi rivisto la sua decisione dopo consulto VAR: “Sembra che il primo contatto sia avvenuto fuori dall’area di rigore, come stabilito dal VAR. Battendo la punizione fuori dall’area di rigore, Bastoni avrebbe dovuto ricevere il cartellino giallo”, ha dichiarato Fernández. - Il gol di Acerbi (93′) e il presunto fallo su Martín
Il Barcellona ha protestato per un fallo iniziale di Dumfries, non rilevato dall’arbitro. Anche qui, secondo Radio MARCA, “Il gol di Acerbi è regolare perché Dumfries non ha commesso fallo su Gerard Martín all’inizio dell’azione”.
Pedri: “L’UEFA dovrebbe indagare su Marciniak”
Non si sono poi placati gli animi nel finale di gara, è stato duro anche il commento di Pedri nel post partita di Inter-Barcellona. Il centrocampista ha dichiarato: “L’UEFA dovrebbe indagare su questo arbitro (Marciniak). Sono totalmente d’accordo con il mio allenatore Flick: ogni situazione da 50 e 50 è andata a favore dell’Inter. Non è la prima volta che ci succede con questo arbitro. L’UEFA dovrebbe indagare sulla questione”.
Il centrocampista ha inoltre sottolineato un episodio poco sanzionato a suo dire: “C’è un’azione su Lamine in cui credo che Mkhitaryan abbia già un giallo e dovrebbe essere espulso: che sia rigore o fallo, è un cartellino netto. Non lo capisco, davvero”.