Dopo il Sassuolo, il Bologna: le sfide a San Siro con le emiliane sono risultate indigeste per Simone Inzaghi e per l’Inter. Coi neroverdi è arrivata la prima sconfitta stagionale, coi rossoblu un pareggio che sa di beffa. E l’arrabbiatura è forte. L’allenatore nerazzurro fa poco per mascherarla quando si presenta davanti alle telecamere. Farsi rimontare due gol, dopo essere scappato avanti sul 2-0 dopo una dozzina di minuti, proprio non gli è andata giù.
- Inter, la rabbia di Inzaghi a fine gara
- Dal tecnico nessun commento su Guida
- Inzaghi, la minaccia ai calciatori dell'Inter
- Inter-Bologna, la soddisfazione di Motta
Inter, la rabbia di Inzaghi a fine gara
Sui social sono già iniziati i processi a suo carico, Inzaghi però è a sua volta giudice severo della prestazione dei suoi. Così il tecnico dell’Inter a Dazn:
Sono arrabbiato, come lo sono tutti del resto. È la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo la partita. Col Sassuolo abbiamo perso, stavolta pareggiato per delle disattenzioni. Spiace molto. Dopo il gol del pari potevamo farne altri, è vero: ma la verità è che abbiamo commesso due disattenzioni che non possiamo permetterci. Deluso? No, mi fa rabbia il risultato di oggi. Accetto difficilmente questo pareggio, eravamo partiti benissimo e potevamo raccogliere di più.
Dal tecnico nessun commento su Guida
I tifosi dell’Inter, per la verità, hanno messo nel mirino pure l’arbitro Guida. Inzaghi non calca molto sulle recriminazioni di natura arbitrale, ce l’ha di più coi suoi per le leggerezze di cui si sono resi protagonisti:
Il rigore ha dato energia al Bologna, che è squadra di qualità. Noi, però, non dovevamo commettere certe disattenzioni. Quando è sul 2-0 una squadra come la nostra, esperta e solida, deve rimanere concentrata. Potevamo sicuramente far meglio, anche se poi nel finale abbiamo avuto una bella reazione. Il Milan può scappare? Dobbiamo lavorare su noi stessi e guardare solo a noi. Abbiamo fatto sei vittorie, un pari e una sconfitta in otto gare: sono soddisfatto nel complesso, ma oggi sono arrabbiato per questo pareggio.
Inzaghi, la minaccia ai calciatori dell’Inter
Chiusura su Lautaro e una “minaccia” ai suoi calciatori:
Era stato bravissimo sul gol, poi sul calcio d’angolo dovevamo essere più attenti, non solo lui. Eravamo messi a zona e dovevamo coprire meglio quella porzione di area di rigore. Mi spiace solo che adesso tutti andranno via per le nazionali, ma quando rientreranno certe situazioni le rivedremo bene, posso assicurarlo.
Inter-Bologna, la soddisfazione di Motta
Sul fronte del Bologna, Thiago Motta rivela lo scoppio e l’immediato rientro di un piccolo caso Zirkzee:
Lui è il nostro rigorista ma quando ci hanno concesso il penalty ho deciso di far tirare Orsolini. Lui l’ha sentita un po’ questa cosa, me ne sono accorto e gli ho chiesto scusa a fine primo tempo, ora è tutto chiarito. Zirkzee è il simbolo del nostro Bologna, ha fatto un gol meritato e ha finito coi crampi. Sono contento per lui, per un attaccante il gol è tutto, ecco perché se l’era presa per il rigore. Il gol per fortuna l’ha segnato lo stesso.
Quindi sul suo Bologna capace di fermare una dopo l’altra Juventus, Napoli e Inter:
Non siamo al livello delle big, ma vogliamo essere la squadra che siamo oggi, in grado di competere con tutte.