E’ stata la prima volta con l’Inter (ed anche con il Bologna) per l’arbitro Colombo, designato da Rocchi per la gara di ieri sera a San Siro. Il 32enne fischietto comasco ha timbrato solo la sua ottava presenza in Serie A, con l’esordio avvenuto il 2 dicembre 2021 in Torino-Empoli. Nel corso di questa stagione aveva diretto anche Sassuolo-Lecce 1-0 il 20 agosto, Juventus-Spezia 2-0 il 31 agosto, Atalanta-Cremonese 1-1 l’11 settembre e Lazio-Udinese 0-0 il 16 ottobre ma come se l’è cavata Colombo ieri al Meazza?
- Inter-Bologna, Colombo promosso dai quotidiani
- Inter-Bologna, dubbi sul fallo che origina il gol del 2-1
- Inter-Bologna, il Var non poteva intervenire sulla punizione
- Inter-Bologna, il Var salva Colombo sul rigore per i nerazzurri
Inter-Bologna, Colombo promosso dai quotidiani
E’ stata giudicata sufficiente da quasi tutti la sua prova : Colombo in Inter-Bologna riesce ad avere un buon metro di giudizio per tutti i novantadue minuti di gioco, gestisce bene le situazioni scomode come l’accenno di rissa del primo tempo ma incappa comunque in due errori.
Inter-Bologna, dubbi sul fallo che origina il gol del 2-1
Alla moviola appare dubbio il fallo da cui nasce il gol del 2-1 che lancia la squadra di Inzaghi verso la goleada. Al 34′ Lucumì ostacola con il corpo Lautaro Martinez, spedito in porta: Colombo fischia punizione dal limite ed estrae il giallo ai danni del difensore ma il contatto ( un dubbio pestone sul piede destro dell’argentino) non appare netto e il giallo è eccessivo.
Inter-Bologna, il Var non poteva intervenire sulla punizione
Ovviamente il Var non può intervenire in quanto si tratta di un semplice fallo fuori dall’area di rigore. Subito dopo si scatena una rissa collettiva in area bolognese. I più infuocati sono Medel e Lautaro, l’arbitro Colombo controlla la situazione e ammonisce entrambi. Da qui però nascerà poi la punizione del 2-1 di Dimarco e Thiago Motta scalcia via una bottiglietta.
Inter-Bologna, il Var salva Colombo sul rigore per i nerazzurri
Al 58′ Colombo non vede il fallo di mano di Sosa sulla conclusione di Dzeko. Il Var richiama al monitor l’arbitro che riconosce la svista e concede il penalty.