La delusione per lo scudetto sfumato all’ultima giornata non è la sola per i tifosi dell’Inter e in particolare per i gruppi organizzati della Curva Nord. In un comunicato gli ultras nerazzurri hanno espresso tutto il loro disappunto per la gestione della distribuzione degli biglietti per la finale di Champions League contro il PSG e hanno organizzato una manifestazione di protesta.
La contestazione dei tifosi
Il caso biglietti in casa Inter monta da giorni. Tutti stanno cercando di assicurarsi un tagliando per la partita contro il PSG e forse, anche in virtù dell’inchiesta Doppia Curva, la società nerazzurra è apparsa particolarmente cauta nella gestione dei tagliandi. Una situazione che però non è piaciuta ai tifosi della Curva Nord nerazzurra che già da qualche giorno hanno alzato la voce sulla vicenda e che ora sembrano intenzionato a passare all’azione.
Il comunicato della Nord
Nel corso del pomeriggio i tifosi nerazzurri hanno fatto sentire il proprio disappunto in vista della finale di Champions con il PSG con un comunicato molto duro nei confronti della società: “A meno di una settimana dalla finale di Champions League, ci ritroviamo a scrivere queste righe pieni di delusione e rabbia. Abbiamo vissuto un’intera stagione come vittime sacrificali, colpiti ingiustamente da società, polizia e questura, pagando errori e responsabilità che non ci appartengono, legati a fatti e persone completamente estranei a noi. Il livello di repressione a Milano ha raggiunto picchi inimmaginabili. Eppure, nonostante tutto, ci siamo rimboccati le maniche, cercando in ogni modo di restare vicini alla squadra, con ogni mezzo. Ora, a pochissimi giorni dalla finale di Monaco, ci ritroviamo tutti esclusi, privati della possibilità di entrare allo stadio per sostenere la nostra Inter in una delle sfide più importanti della sua storia”.
Il comunicato Continua: “La gestione del ticketing per la finale di Monaco è stata imbarazzante e ha lasciato fuori una marea di interisti che meritavano di esserci. Si è preferito distribuire biglietti a sponsor, amici e agenzie viaggi, dimenticando chi ha seguito questa squadra ovunque, sempre e comunque. Ci è stato persino vietato di allestire qualsiasi tipo di coreografia. Un accanimento folle e senza precedenti, che colpisce ragazzi totalmente estranei a qualunque vicenda giudiziaria. Adesso basta. Ci siamo rotti i co….ni. Se qualcuno, nei palazzi del potere, si è posto l’obiettivo di eliminare per sempre gli Ultras dell’Inter per potersi appuntare una medaglia al petto, sappia che faremo di tutto per impedirglielo. Potranno reprimerci finché vorranno, ma non ci arrenderemo mai. Perché l’Inter è la nostra vita, e nessuno potrà mai fermare la nostra aggregazione”.
Il comunicato annuncia anche la decisione di una contestazione diretta nei confronti del club: “Non accettiamo di essere trattati come comparse in una storia che abbiamo contribuito a scrivere, settimana dopo settimana, chilometro dopo chilometro. Non chiediamo privilegi: chiediamo rispetto. A 7 giorni dalla finale di Monaco tutti i gruppi sono esclusi dalle vergognose modalità di vendita dei tagliandi e nessuno entrerà allo stadio. La dignità vale più di qualsiasi trofeo. Oggi più che mai. L‘appuntamento è per tutti alle 18 di lunedi 26 maggio sotto la sede dell’inter in Viale della Liberazione. Facciamo sentire a questi signori tutto il nostro dissenso e dimostriamogli quanto è folle andarsi a giocare una finale di Champions senza il dodicesimo uomo sugli spalti”.
PSG: Kvaratskhelia si ferma
Una buona notizia per i nerazzurri sembra arrivare da Parigi. Il PSG si stava preparando a scendere in campo nella finale di Coupe de France contro il Reims, e nella formazione titolare della formazione parigina era presente anche il georgiano Khvicha Kvaratskhelia. Ma il giocatore ex Napoli qualche minuto prima del match è stato costretto a dare forfait con Luis Enrique che ha andato in campo Douè. A una settimana dalla finale di Champions, le condizioni dell’attaccante sono da valutare anche se al momento si parla di un semplice mal di testa che sarebbe arrivato prima del match.
