Vigilia dell’ultima giornata di campionato con scudetto in palio ma anche -9 alla finale di Champions League. E sembra proprio quest’ultimo il pensiero che ronza nella testa dell’Inter e dei suoi tifosi. Lo testimonia la richiesta di biglietti che naturalmente è altissima: sono oltre 300mila domande pervenute per soli 18mila posti disponibili per i supporter di fede nerazzurra.
- È corsa al biglietto per la finale di Monaco
- Cara coppa, ma quanto mi costi?
- La posizione dell'UEFA sui biglietti
- Inzaghi non cambia: si prosegue col turnover
È corsa al biglietto per la finale di Monaco
Como e Monaco di Baviera. Non necessariamente in quest’ordine, anzi. L’ordine cronologico delle due sfide non rappresenta appieno l’umore del popolo nerazzurro che sogna di alzare per la quarta volta nella storia la coppa dalle grandi orecchie. In tanti stanno cercando di accaparrarsi i biglietti per la finale con il Paris Saint-Germain ma la rincorsa è complicata: all’Inter sono stati assegnati appena 18mila posti.
Cara coppa, ma quanto mi costi?
Sono 300mila invece le richieste provenienti dai supporter del Biscione. L’Inter ha premiato i tifosi più fedeli, assegnando i codici d’acquisto a chi è abbonato da più tempo, ma non sono mancate polemiche per esclusioni e criteri discutibili.
I prezzi ufficiali variavano da 70 a 950 euro, ma ora, sui siti di rivendita non autorizzati, i prezzi salgono vertiginosamente. Si da quasi 3.000 euro per un biglietto standard nel settore PSG a oltre 4.000 euro per lo stesso posto tra i tifosi interisti. I pacchetti più lussuosi toccano addirittura i 32.000 euro.
La posizione dell’UEFA sui biglietti
La posizione dell’UEFA è chiara e sconsiglia caldamente l’acquisto di o da canali terzi, poiché i biglietti non validi potrebbero comportare il divieto d’ingresso allo stadio. Come se non bastasse, l’accesso sarà consentito solo tramite il dispositivo usato per scaricare il biglietto tramite l’app ufficiale. C’è poi da considerare un fatto rispetto alla finale del 2023, ovvero che la capienza dello stadio attuale – l’Allianz Arena – è inferiore così come non ci sono pacchetti viaggio organizzati.
Inzaghi non cambia: si prosegue col turnover
Nel mezzo? Nel mezzo c’è il Como che non può essere definito certamente un fastidio. Sulla carta l’Inter ha ancora la possibilità di confermarsi campione d’Italia. Il problema è che il destino non è nelle mani di Simone Inzaghi e dei suoi uomini. Si procede comunque all’insegna del turnover.
Quindi Martinez in porta con Bisseck, De Vrij e Carlos Augusto schierati in protezione. Sulle corsie laterali tocca a Darmian e Dimarco mentre in mezzo troviamo Calhanoglu, Asllani e Zalewski. Le due punte con ogni probabilità saranno Taremi e Correa. In tutto questo il team di Fabregas, nonostante l’obiettivo raggiunto, non ha mollato un colpo negli ultimi tempi.
